Beppe Grillo 'candida' Ranieri. "Leicester batte il mondo del rating"
"Leicester, squadra tipo dopolavoro ferroviario, povera in canna e senza campioni da Playstation e...": Grillo incorona il miracolo di Claudio Ranieri
Il trionfo del Leicester di Claudio ha contagiato tutta Italia. E persino Beppe Grillo. "Leicester, una squadra tipo dopolavoro ferroviario, povera in canna e senza campioni da Playstation, ha vinto la Premier League inglese. A inizio campionato la sua vittoria era quotata 5000 a 1. Per comprendere l’entità dell’impresa, va spiegato che il campionato di calcio inglese è il più ricco al mondo", scrive il leader dell'M5S su Il Fatto Quotidiano in un intervento titolato "Lo sberleffo del Leicester al mondo fondato sul rating".
"Oggi Leicester è assediata dai media entusiasti di raccontare questo piccolo emblematico miracolo inglese di ostinazione e strafottenza nei confronti delle stime e delle quote dei broker, che dovrebbe ricordare a tutti noi che le probabilità sono una cazzata se utilizzate per predire ciò che ci aspetta. Che la statistica non è il destino, che si può partire da un blog e diventare il primo partito d'Italia, che il figlio di un profugo siriano può diventare il creatore di Apple", sottolinea.
Grillo osserva che la Premier è sempre meno english: "L’aggettivo 'inglese' è puramente geografico, le squadre sono quasi tutte di sceicchi arabi e petrolieri russi, popolate perlopiù di giocatori spagnoli, brasiliani e africani. Si gioca ancora in Inghilterra perché lì sanno fare il prato all’inglese. Ma un giorno i proprietari dei club potrebbero decidere di farsela a Dubai la Premier League. Basta che agli sceicchi salti in testa l'idea e si fanno costruire un'isola a forma d'Inghilterra nel Golfo Persico".
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