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Bosnia-Italia 0-3, Azzurri, 10 vittorie di fila e teste di serie a Euro 2020
EURO 2020, BOSNIA-ITALIA 0-3. MANCINI SUPERA IL RECORD DI VITTORIO POZZO. LUNEDI' ITALIA-ARMENIA
EURO 2020, DECIMA VITTORIA ITALIA, BOSNIA KO 3-0. AZZURRI TESTE DI SERIE
L'Italia di Roberto Mancini trova la decima vittoria consecutiva superando il record di Pozzo di nove successi con la Nazionale, grazie ad un netto successo per 3-0 sulla Bosnia a Zenica e sarà testa di serie ai sorteggi degli Europei di fine novembre. Gli azzurri, già qualificati per la rassegna continentale, passano in vantaggio grazie ad un gol del difensore della Lazio, Acerbi, al primo centro in azzurro, al 20' del primo tempo, per trovare il raddoppio al 37' sempre della prima frazione di gioco, grazie ad una rete dell'attaccante del Napoli, Insigne. Il tris arriva all'8' del secondo tempo con un gol dell'attaccante del Torino Belotti.
EURO 2020, BOSNIA-ITALIA 0-3 - Acerbi, Insigne e Belotti travolgono Dzeko e compagni. La cronaca
Mancini per la sfida in Bosnia si affida, in pratica alla formazione tipo dell'Italia con Tonali che a centrocampo prende il posto dell'infortunato Verratti. In difesa a destra si rivede Florenzi, sebbene nella Roma non trovi più spazio, mentre in mezzo, viene confermato Acerbi. Davanti Bernardeschi e Belotti hanno vinto i ballottaggi con Chiesa e Immobile. La Bosnia risponde con gli 'italiani' Pjanic, Krunic e Dzeko mentre Jajalo va in panchina. L'Italia parte subito forte e al 3' e' già pericolosa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo da sinistra la palla arriva a Tonali che crossa per Bernardeschi che di prima rimette in mezzo per Bonucci la cui mezza girata volante di sinistro è murata da Bicakcic. La Bosnia risponde all'8, sull'angolo calciato da Pjanic, svetta Bicakcic: colpo di testa centrale che Donnarumma alza di nuovo in angolo. Poco dopo ci prova l'attaccante della Roma, Edin Dzeko ma il portiere azzurro blocca a terra. La partita è aperta e l'Italia al 15' va vicina al vantaggio:lancio in area sulla destra per Bernardeschi che centra per Insigne il cui destro a colpo sicuro è deviato in angolo in spaccata da Bicakcic. La squadra di Mancini continua a spingere e al 18' sfiora ancora il gol con Bernardeschi che da pochi passi calcia addotto a Sehic in uscita. Il gol è maturo e arriva due minuti dopo. Al 20' Florenzi lancia sulla sinistra Bernardeschi che entra in area e serve Barella bravo a smistare di prima il pallone ad Acerbi che salta in dribbling Bicakcic e con un preciso destro rasoterra insacca il pallone nell'angolo alla sinistra di Sehic. La Bosnia non ci sta e reagisce con Besic che prova il sinistro di prima intenzione, ma il pallone viene respinto poco prima della linea da Emerson. Al 37' l'Italia raddoppia: Belotti entra in area sulla destra e centra per Insigne che controlla e con un preciso destro rasoterra in girata in diagonale insacca il pallone nell'angolo alla destra di Sehic. Le occasioni nel finale di tempo si susseguono e al 39' è straordinario Donnarumma: torre di Krunic per Dzeko, anticipato in extremis dal portiere azzurro, la palla arriva a Cimirot che calcia di sinistro ma Donnarumma d'istinto alza in angolo. Il numero uno del Milan si ripete al 40'. Sul nuovo angolo, Dzeko prolunga di testa sul secondo palo per Bicakcic che da due passi colpisce male e rimette involontariamente in mezzo per Kovacevic che calcia da due passi addosso a Donnarumma che respinge d'istinto. Nel finale di primo tempo Italia vicina al tris: lancio in contropiede sulla sinistra per Belotti che calcia di sinistro, ma Sehic alza con una mano in angolo. Al 53' l'Italia trova il terzo gol. Lancio in verticale di Barella per Belotti che dal limite fa partire un gran destro che scavalca Sehic in uscita. Applausi da parte di tutto il pubblico bosniaco. Italia padrona del campo, controlla e punge in avanti, prima con Belotti che non arriva in spaccata all'appuntamento con il pallone e poi con Insigne che prova la conclusione dal limite respinta dal portiere bosniaco. Al 74' occasione per Bernardeschi parata dal portiere della Bosnia, poco dopo l'attaccante della Juventus viene sostituito da El Shaarawy ed uscendo riceve l'applauso del pubblico di casa. Bosnia che perde poi Pianic per infortunio sembra muscolare, che crea apprensione in casa Juve. Nel finale ci prova due volte Diego ma senza fortuna. A 5' dal termine Mancini inserisce due debuttanti, prima il giocatore della Fiorentina Castrovilli al posto di Insigne, è poi il portiere dell'Atalanta Gollini al posto di Donnarumma, sono il 21esimo e il 22esimo dell'era Mancini. Gli azzurri chiuderanno il girone lunedì a Palermo contro l'Armenia.
ITALIA, MANCINI, 'FA PIACERE AVER SUPERATO RECORD DI UN MITO COME POZZO'
''Record di 10 vittorie consecutive? Fa piacere, aver superato un mito come Pozzo. L'Italia è stata ottima, sapevamo che la gara non sarebbe stata semplice ma abbiamo giocato bene e messo la gara subito sul binario giusto'', spiega il ct azzurro Roberto Mancini alla Rai dopo la vittoria per 3-0 in Bosnia. ''Italia ricostruita dopo non essere andati al Mondiale? A volte ci sono risultati inaspettati anche quando la squadra non lo merita , sono stati bravi i ragazzi, abbiamo cercato di impostare un lavoro un po' diverso e le cose stanno andando bene. Insigne? Hanno giocato bene tutti altrimenti non si vince qui 3-0. Tonali? È andato bene, non è Verratti ma ha caratteristiche simili, mentre Zaniolo in questo momento gioca in un altro ruolo. Belotti? Se segna va bene. Un difetto? Negli ultimi minuti siamo stati troppi indietro, quando si è stanchi si deve difendere più avanti'', ha concluso Mancini.
ITALIA, BELOTTI "DO SEMPRE IL MASSIMO, FELICI PER RECORD"
"Quando entro in campo cerco sempre di fare il massimo. Per un attaccante fare gol e' tutto e sono contento sia per il gol che per la prestazione". Sono le parole di Andrea Belotti ai microfoni di Rai Sport dopo la vittoria degli azzurri per 3-0 sul campo della Bosnia, la nona nel girone di qualificazione a Euro 2020, la decima consecutiva se si conta l'amichevole con gli Usa di un anno fa, battendo il record di Vittorio Pozzo, il commissario tecnico due volte campione del mondo, che nel 1939 si era fermato a nove. Il "Gallo" e' stato autore del terzo gol, continuando la sfida a distanza con l'altro attaccante a disposizione del ct Mancini, Ciro Immobile capocannoniere in Serie A: "All'Italia serve piu' di un'attaccante, se io e Immobile continuiamo a fare bene e' tutto di guadagnato - ha precisato Belotti - Nessuno ha un vantaggio sull'altro, si deve dimostrare in ogni partita. Le vittorie una bella cosa per questo gruppo, vincere aiuta a vincere e questo gruppo doveva ripartite. Ci teniamo strette queste dieci vittorie ma i veri sogni sono altri. Mancini ha dato un grandissima impronta, con delle idee precise. Ripartire non era facile e lui lo ha fatto". Il centravanti del Torino ha concluso con un pensiero all'ultima partita di qualificazione rimasta, quella contro l'Armenia di lunedi' al Renzo Barbera di Palermo, uno stadio familiare per Belotti: "Tornare a Palermo sara' bellissimo, una citta' che mi ha dato tanto. Giocheremo in casa e speriamo di rendere le persone felici e orgogliose della Nazionale".
EURO 2020: NAZIONALE. ITALIA IN CAMPO LUNEDÌ A PALERMO CON L'ARMENIA
Dopo la vittoria a Zenica contro la Bosnia (3-0), la Nazionale di Roberto Mancini tornera' in campo lunedi' 18 novembre al Renzo Barbera di Palermo per affrontare l'Armenia, nella decima e ultima giornata del girone J delle qualificazioni agli Europei del 2020.
NAZIONALE. MANCINI SUPERA POZZO, 10° SUCCESSO CONSECUTIVO CON L'ITALIA
Roberto Mancini supera Vittorio Pozzo ed entra nella storia del calcio italiano con un nuovo primato. Il commissario tecnico azzurro, grazie al successo di questa sera a Zenica in casa della Bosnia (3-0) nella penultima gara del girone J delle qualificazioni agli Europei del 2020, mette in fila il decimo successo consecutivo migliorando il record di Pozzo, il ct che vinse i Mondiali nel 1934 e nel 1938 e che si e' fermato a nove vittorie. L'Italia del Mancio ha iniziato la serie battendo gli Stati Uniti in amichevole il 20 novembre del 2018 a Genk, in Belgio (1-0 rete di Politano al 94°). Poi nove vittorie in altrettante partite nelle gare di qualificazione agli Europei del 2020.