Calcio, l'Inter cala il poker sul campo dell'Udinese e insegue la Champions
Serie A, con un poker di reti al Friuli, l'Inter resta agganciata al sogno Champions
L'Inter cala il poker sul campodell'Udinese, dimentica il k.o. con la Juventus e resta aggrappata alsogno Champions. I nerazzurri si impongono 4-0 al Friuli archiviandola pratica già nel primo tempo con i gol di Ranocchia, Rafinha e ilsolito Icardi. Nella ripresa la sgangherata Udinese resta ininferiorità numerica per l'espulsione di Fofana e Borja Valero neapprofitta per mettere il sigillo sul match.
Nella domenica perfetta dell'Inter anche un imprevisto, comel'infortunio di Miranda nel riscaldamento pre-partita, diventa unacircostanza fortunata. Spalletti schiera infatti Ranocchia al postodel centrale brasiliano ed è proprio il difensore a mettere in discesaun match in ogni caso senza storia. L'Udinese si salva al 5' sul colpodi testa di Perisic respinta sulla linea di porta da Danilo macapitola già al 12' quando, sul corner battuto dalla sinistra daBrozovic, il difensore stacca più in alto di tutti e infila Bizzarri.
La difesa friulana sbanda anche al 18', con Bizzarri costretto aun'uscita disperata per anticipare in extremis Icardi e Danilo ancoraprovvidenziale sulla linea di porta sul tiro a botta sicura diPerisic.
L'unico squillo dell'Udinese arriva al 36' quando DePaul trova lo spiraglio giusto per Lasagna, ma Handanovic salva con ipiedi la conclusione dell'attaccante. E nel finale di tempo l'Interdilaga. Al 44' Icardi lotta sulla trequarti e serve Rafinha, che siinvola verso l'area e batte Bizzarri con un sinistro all'angolino.
Nel recupero anche il bomber nerazzurro iscrive il suo nome neltabellino dei marcatori beffando con il destro un Bizzarri nonimpeccabile sul primo palo. La missione dell'Udinese diventa ancorapiù impossibile in avvio di ripresa quando Mazzoleni espelle Fofanacon l'aiuto del Var per un brutto fallo su Perisic.
L'Inter cala il poker al 71' con un destro chirurgico di Borja Valeroe nel finale potrebbe rendere il passivo ancora più pesante con il neoentrato Karamoh, che conclude il contropiede nerazzurro con unsinistro potente stampato sulla traversa. Per l'Udinese è comunquenotte fonda.
L'Inter cala il poker sul campodell'Udinese, dimentica il k.o. con la Juventus e resta aggrappata alsogno Champions. I nerazzurri si impongono 4-0 al Friuli archiviandola pratica già nel primo tempo con i gol di Ranocchia, Rafinha e ilsolito Icardi. Nella ripresa la sgangherata Udinese resta ininferiorità numerica per l'espulsione di Fofana e Borja Valero neapprofitta per mettere il sigillo sul match.
Nella domenica perfetta dell'Inter anche un imprevisto, comel'infortunio di Miranda nel riscaldamento pre-partita, diventa unacircostanza fortunata. Spalletti schiera infatti Ranocchia al postodel centrale brasiliano ed è proprio il difensore a mettere in discesaun match in ogni caso senza storia. L'Udinese si salva al 5' sul colpodi testa di Perisic respinta sulla linea di porta da Danilo macapitola già al 12' quando, sul corner battuto dalla sinistra daBrozovic, il difensore stacca più in alto di tutti e infila Bizzarri.
La difesa friulana sbanda anche al 18', con Bizzarri costretto aun'uscita disperata per anticipare in extremis Icardi e Danilo ancoraprovvidenziale sulla linea di porta sul tiro a botta sicura diPerisic.
L'unico squillo dell'Udinese arriva al 36' quando DePaul trova lo spiraglio giusto per Lasagna, ma Handanovic salva con ipiedi la conclusione dell'attaccante. E nel finale di tempo l'Interdilaga. Al 44' Icardi lotta sulla trequarti e serve Rafinha, che siinvola verso l'area e batte Bizzarri con un sinistro all'angolino.
Nel recupero anche il bomber nerazzurro iscrive il suo nome neltabellino dei marcatori beffando con il destro un Bizzarri nonimpeccabile sul primo palo. La missione dell'Udinese diventa ancorapiù impossibile in avvio di ripresa quando Mazzoleni espelle Fofanacon l'aiuto del Var per un brutto fallo su Perisic.
L'Inter cala il poker al 71' con un destro chirurgico di Borja Valeroe nel finale potrebbe rendere il passivo ancora più pesante con il neoentrato Karamoh, che conclude il contropiede nerazzurro con unsinistro potente stampato sulla traversa. Per l'Udinese è comunquenotte fonda.