Champions League, Real Madrid-Atletico in finale. E Zidane...
Real elimina il Manchester City. Champions: Zidane ammette: "E' la notte più bella della mia carriera, ma non abbiamo ancora vinto"
Champions: Zidane "risultato importante ma non ancora vinto" - "Sicuramente questa e' la notte piu' importante della mia carriera di allenatore: abbiamo fatto quello che dovevamo fare, pur soffrendo, ma ancora non abbiamo vinto".Cosi' il tecnico del Real Madrid Zinedine Zidane ha espresso la sua felicita' ai microfoni di Mediaset per la finale di Champions League raggiunta a spese del Manchester City. "Siamo in finale, siamo contenti, ma ora dobbiamo pensare al prossimo impegno in Liga, prima di concentrarci sulla sfida di San Siro. L'Atletico ha uno stimolo in piu'? Anche noi vogliamo rifarci dalla sconfitta contro di loro in Liga. Sono contento di tornare in Italia, alla Juve sono cresciuto molto e tutti gli italiani si sono sempre comportati benissimo".
Al Real Madrid basta un autogol, 1-0 al Manchester City e va in finale - Per la seconda volta in tre anni sara' il derby di Madrid a decidere la Champions League. Dopo l'impresa di ieri dell'Atletico, infatti, questa sera e' stato il Real a staccare il biglietto per Milano, battendo al Bernabeu il Manchester City. Pellegrini perde immediatamente il suo capitano Kompany, stiratosi dopo appena 9 minuti e sostituito da Mangala.Il primo squillo e' di Cristiano Ronaldo, che ben servito da un ottimo cross di Carvajal la prende di testa, ma non inquadra la porta. Il City gioca chiaramente di rimessa, aspettando nella propria meta' campo il Real, ma al 20' si trova gia' sotto: Carvajal sfonda ancora sulla destra e la palla finisce a Bale tenuto in gioco da Otamendi, il gallese da posizione defilata si inventa un tiro-cross, che grazie anche alla deviazione decisiva di Fernando diventa imparabile e si infila alle spalle di Hart.Jesus Navas prova a rispondere per i citizens, ma il suo omonimo portiere del Real gli dice di no. Le merengues vogliono chiudere la pratica, ma si espongono alle offensive ospiti, che allo scadere del primo tempo colpiscono il palo esterno con Fernandinho ben servito da De Bruyne. Nella ripresa il copione non cambia, con il Real che si presenta davanti ad Hart si un paio di occasioni, ma prima Cristiano Ronaldo spara a salve e poi il portiere inglese si supera su Modric in uscita. Il City risponde timidamente con De Bruyne, ma Navas non rischia mai seriamente. Sulla destra Bale e Carvajal spopolano, ma i loro suggerimenti non vengono finalizzati a dovere da CR7. Anche la fortuna da una mano alla squadra di Pellegrini quando al 20' della ripresa un colpo di testa di Bale si stampa sulla traversa. Con il passare dei minuti gli spagnoli abbandonano l'idea di cercare la seconda rete e abbassano di una ventina di metri il proprio baricentro in difesa del vantaggio. Il City si getta testa bassa in avanti e con un gran tiro di Aguero prova a beffare il Real. La retroguardia degli uomini di Zidane pero' fa buona guardia fino al triplice fischio, che significa finale di San Siro.
Iscriviti alla newsletter