Sport
Da Lentini a Immobile: tutti i calciatori che si sono schiantati in macchina
Gli incidenti d'auto più noti degli ultimi anni che hanno visto coinvolti i calciatori
L’Ansa ha ricostruito tutti gli schianti più noti degli ultimi anni. Gianluigi Lentini (easy rider, come lo soprannominò Carlo Pellegatti), ex calciatore del Milan, nel 1993 volò con la sua Porsche a 200km/h. Nel 2000 fu la volta di un giovanissimo Francesco Totti che ebbe un incidente sul Raccordo Anulare a bordo della sua Audi. Nel 2002 Jonathan Zebina distrusse la Ferrari - intestata al compagno di squadra Vincent Candela - andando a urtare contro i cassonetti della spazzatura, all'Eur. Destò molto clamore quello che nel 2013 vide protagonista Mario Balotelli: l'attaccante azzurro ai tempi del Manchester City distrusse completamente la sua Audi.
Altri schianti senza conseguenze hanno visto coinvolti il romanista El Shaarawy che nel 2016 rimase leggermente ferito dopo un urto violento con la sua Audi. Nel 2017 Diego Perotti stava raggiungendo il centro sportivo di Trigoria e fu tamponato a bordo della sua Porsche: nessun problema al giocatore, ma auto distrutta. Incidenti anche per l'ex biancoceleste Keita Balde che nel 2014 distrusse la sua Lamborghini, andando a finire contro un muro.
O Martin Caceres, protagonista di uno schianto ai tempi della Juventus. Il cileno Arturo Vidal è stato protagonista di un'altra notte brava a Santiago ai tempi della Coppa America: schianto con la Ferrari sotto l'effetto dell'alcol e auto distrutta. Nel 2019 a Genova l'attaccante Gregoire Defrel (ieri uomo partita in Sassuolo-Juventus) si è schiantato dopo aver cercato di evitare un controllo di Polizia. La scorsa settimana, l'esterno dell'Udinese e dell'Under 21 italiana, Destiny Udogie, ha perso il controllo della propria auto e ha distrutto i tavolini esterni di un bar a Udine.
