Euro 2016, l'Italia: ottavi il 27 giugno alle 18. Contro Spagna o...
L'Italia vola a Parigi per gli ottavi di finale, ma avrà un avversario molto forte nella strada che porta ai quarti di Euro 2016
L'Italia vince il girone di E con pieno merito al di là di ogni considerazione sul gioco, ma c'è poco da ridere. Gli azziurri infatti, dopo il match puramente amichevole di mercoledì contro l'Irlanda del Nord (Antonio Conte farà turnover) volerà a Parigi per gli ottavi di finale che si giocheranno allo stadio di St Denis lunedì 27 giugno, alle 18.
La vera beffa per gli azzurri è che, malgrado la conquista del proprio gruppo, avranno un match molto difficile ad attenderli e la qualificazione ai quarti sarà tutt'altro che scontata.
L'avversaria è la seconda classificata del Girone D e uscirà da un trittico che fa paura: la Spagna di Morata e campione in carica, la Repubblica Ceca o la Croazia di Luka "Mozart" Modric il cervello del Real Madrid di Zidane (e Ivan Rakitic,capace di guadagnarsi un ruolo di primo piano nel Barcellona). Quest'ultima sembra la più probabile e sarebbe un derby molto scomodo e complicato contro giocatori come Mandzukic, Perisic e Brozovic che ben conoscono la seria A (oltre all'esterno Sime Vrsaljko, che lascerà il Sassuolo dopo Euro 2016 e i viola Milan Badelj e Nikola Kalinic).
Si ferma Candreva, con l'Irlanda spazio al turnover - Vincere sempre e comunque. Antonio Conte segue solo questa strada, ma la sua Italia e' gia' agli ottavi e contro l'Irlanda, nel match del 22 a Lille, potra' far riposare chi ne ha bisogno e dar spazio a chi ha giocato poco o a chi il campo non l'ha ancora visto. La squadra, rientrata a Montpellier dopo la vittoria di Tolosa contro la Svezia, ha ripreso la preparazione in condizioni climatiche tutt'altro che estive. Con il gruppo non si e' allenato Antonio Candreva. L'esterno azzurro, titolare e tra i migliori nelle due partite fin qui giocate, si e' sottoposto a controlli clinici e strumentali che hanno evidenziato un problema all'adduttore destro. Situazione da valutare giorno dopo giorno, sicuramente contro l'Irlanda non ci sara', la speranza e' di averlo pronto per gli ottavi di finale. Il laziale probabilmente non avrebbe giocato comunque, del resto Conte gia' ieri ha annunciato che intende dare spazio "ad altri ragazzi che meritano di giocare". Ci sara' da tenere in considerazione anche la situazione dei cartellini gialli: Buffon, Bonucci, Chiellini, De Rossi, Thiago Motta ed Eder sono diffidati e le ammonizioni verranno cancellate soltanto al termine dei quarti di finale.
Il capitano azzurro con l'Irlanda non dovrebbe esserci, al suo posto Sirigu, oggi protagonista di grandi parate in allenamento. Probabilmente riposeranno anche i due centrali della Juve, De Rossi ed Eder, mentre Thiago Motta, che rispetto al collega di ruolo della Roma, ha giocato meno minuti, potrebbe scendere in campo dal primo minuto a Lille.Finora sette gli azzurri sempre in campo: capitan Buffon e la "BBC" (Barzagli, Bonucci, Chiellini), quindi Candreva, Parolo e Giaccherini. E' lecito pensare che almeno sei di loro non saranno in campo a Lille. Molto probabilmente dovra' sacrificarsi Barzagli, l'unico dei centrali a non avere ammonizioni sulle spalle. Il difensore della Juve, che ha anche conquistato i social con il 'salvataggio' della coccinella a Tolosa, potrebbe giocare in mezzo con Ogbonna e Darmian ai suoi fianchi in caso di conferma del 3-5-2. Continuando a ipotizzare una formazione che tiene conto della necessita' di recuperare energie, di far giocare chi ha avuto poco spazio e delle ammonizioni, a centrocampo come esterno destro potrebbe avere la sua chance Bernardeschi, mentre a sinistra potrebbe toccare nuovamente a De Sciglio. Thiago Motta davanti alla difesa, interni Florenzi e Sturaro. In attacco la coppia Immobile-Zaza. Se cosi' fosse debutterebbero in questi Europei Sirigu, Ogbonna e Bernardeschi, resterebbero fuori solo Marchetti, El Shaarawy e Insigne, ma il "Faraone" e l'attaccante del Napoli potrebbero trovare sazio a partita in corso. Conte cosi' centrerebbe un altro traguardo: "ho la massima fiducia nei miei 23 ragazzi, giocheranno tutti", disse nella prima conferenza stampa di Montpellier. Sembrava un'esagerazione, adesso anche quell'impegno e' vicino all'essere mantenuto.
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