Giovinazzi sulla Sauber: "Corro un Gp di F1 da non dormirci"

Giovinazzi sulla Sauber: "Corro un Gp di F1 da non dormirci"
 

Antonio Giovinazzi fa il suo esoerdio a sopresa in Formula 1. Ilpilota pugliese di Martina Franca, dopo l'ingaggio come terzo pilota della Ferrari, realizza il sogno di correre un GP nella massima serie dell'automobilismo, sei anni dopo Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi, gli ultimi nostri piloti italiani al via di una gara in F1.

GIOVINAZZI: "CORRO IN FORMULA 1, HO CHIAMATO I MIEI GENITORI"

"Già non avevo dormito bene per il fuso orario - ha scherzato Antonio Giovinazzi alla Gazzetta dello Sport - meno male che questa notte avevo già preso sonno senza saperlo perché se me l'avessero detto ieri avrei fatto ancora più fatica... Mi hanno dato la notizia e mi sono ritrovato in auto per le terze prove libere, mi sono impegnato per non fare errori e sono contentissimo". Come ha saputo la notizia? "Mi sono alzato e ho trovato i messaggi sul telefono. Ho chiamato subito i miei genitori a casa, in Italia era tardi, le 23 circa. Ho detto loro di stare svegli che le terze libere le avrei corse io...".

GIOVINAZZI SFIORA L'IMPRESA IN Q1 CON LA SAUBER

Un piccolissimo errore nell'ultimo giro veloce ha impedito ad Antonio Giovinazzi di qualificarsi al Q2: dietro a Marcus Ericsson per 183 centesimi. "È vero - ha detto Giovinazzi - un po' mi dispiace e proprio perché volevo battere Marcus ho fatto quella sbavatura. Magari con qualche giro in più potevo farcela, ma ci sta, lui gira da molti più anni. Comunque sono contentissimo, il sogno di correre in Formula 1 si sta avverando e non posso che ringraziare la Ferrari e la Sauber per questa opportunità. In gara tutto può accadere, sarà un GP lunghissimo, darò il massimo".