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Totti, Ilary Blasi versus Spalletti: "È stato un piccolo uomo"
Francesco Totti, Ilary Blasi contro Spalletti: "È stato un piccolo uomo"
Di Giuseppe Vatinno
Ilary Blasi in Totti parla a ruota libera in un’odierna intervista alla Gazzetta dello Sport e si scatena inevitabile la polemica.
L’esternazione di lady Totti avviene alla viglia del compleanno del marito, 40 anni ed ancora idolo incontrastato delle folle calcistiche e non, anche se pure lei non scherza essendo la conduttrice del Grande Fratello Vip (Canale 5) e 21.67 % di share.
La Blasi nell’intervista parla a trecentosessanta gradi della sua vita, dei suoi progetti del suo lavoro del rapporto con il famoso marito, dei figli.
Lo fa con quella spregiudicatezza romana che permette in definitiva di osare dire tutto.
L’intervista –come detto- ha già scatenato un putiferio sui social dividendo la platea tra chi si sente di appoggiare la denuncia di Ilary e chi la contrasta.
La Blasi infatti ha attaccato pesantemente l’allenatore della Roma Luciano Spalletti per le polemiche che durarono da febbraio a maggio del 2015 con il marito che non giocava più e che chiedeva “solo un po’ di rispetto”.
La conduttrice del GF definisce Spalletti “molto bravo a parole” ma assolutamente un “piccolo uomo” per come poi si è comportato tenendo di fatto fuori un giocatore del valore del regista romanista.
La Blasi ne ha anche per il presidente Pallotta – “Pensi prima di parlare” - che fece illazioni sulla forma fisica del marito dovuta all’età.
In effetti c’è da dire che l’AS Roma non brilla per capacità comunicativa.
L’aver messo in discussione il simbolo stesso non solo della squadra calcistica ma anche di Roma e cioè Francesco Totti non è stata una mossa molto azzeccata ed infatti solo quando si è capito che si stava mettendo male con i tifosi ci fu un rapido dietro front che peraltro salvò anche il campionato della Roma propri grazie alle provvidenziali entrate ed ai goal del capitano giallorosso.
Ora la Blasi si leva qualche sassolino: domani è prevista la mega festa al castello di Tor Crescenza per i 40 anni dell’idolo delle folle calcistiche ed Ilary –con intuito squisitamente femminile- coglie l’occasione per regolare qualche vecchio conto con allenatore e presidente che in effetti pare venuto a Roma più per far cassa che per vincere; basti a tal proposito pensare al progetto speculativo dello Stadio di Tor di Valle all’ Eur - Torrino (proprio dove abitano i Totti) e alla vendita di giocatori definiti “incedibili” come Pjanic proprio ai concorrenti di sempre per lo scudetto e cioè la Juventus.
A quanto pare Spalletti era stato invitato alla festa di domani ma ora dopo questa clamorosa ed inattesa esternazione della moglie di Totti difficilmente si farà vedere o se andrà ci sarà da divertirsi.