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Juventus disastro col Benevento. Pirlo flop. "Arthur? Commessa una leggerezza"
JUVENTUS, PARATICI: "AVANTI CON PIRLO E RONALDO, LINEA NON CAMBIA"
Adolfo Gaich mette ko la Juventus, il Benevento di Inzaghi passa all'Allianz Stadium. Juve, addio sogni scudetto
Adolfo Gaich affonda la Juventus e i sogni di rimonta scudetto nei confronti dell'Inter: l'attaccante del Benevento approfitta di un passaggio sbagliato di Arthur e insacca alle spalle di Szczesny. "Lo scudetto? Dobbiamo continuare a crederci", ha detto Andrea Pirlo a fine match. Ma a questo punto la Juve ha dieci punti di ritardo dall'Inter a undici giornate (entrambe devono recuperare una partita, rispettivamente contro Napoli e Sassuolo) e forse i bianconeri faranno bene a guardarsi le spalle: c'è una zona Champions da conquistare. Non qualificarsi nell'Europa che conta sarebbe un grave danno d'immagine ed economico. Paratici a fine match ha confermato la fiducia nell'allenatore ("Andiamo avanti per questa strada"), ma è evidente che non sono ammessi passi falsi in casa Juventus e come minimo bisognerà chiudere il campionato tra le prime quattro, cercando poi di vincere la finale di Coppa Italia contro l'Atalanta per rendere meno amara una stagione che ha visto la Signora nuovamente eliminata agli ottavi di Champions League per mano del Porto (dopo il flop contro il Lione della scorsa stagione) e, a questo punto, lontanissima dal sogno di vincere il decimo scudetto consecutivo.
JUVENTUS, PIRLO: 'ARTHUR HA COMMESSO UNA LEGGEREZZA, SQUADRA OGGI NON ERA CONCENTRATA'
Andrea Pirlo sull'errore di Arthur che ha dato il via al gol che ha permesso al Benevento di sconfiggere la Juventus 1-0 all'Allianz Stadium, "Arthur ha commesso un errore non da lui, strano. Forse non ha visto l'avversario in quella zona di campo. Il passaggio orizzontale è sempre molto pericoloso quando lo fai davanti alla tua area - spirga a Sky Sport l'allenatore della Juventus - E' stato un errore di leggerezza, come ne abbiamo fatti tanti, vuol dire che non eravamo concentrati e non volevamo vincere a tutti i costi questa partita".
JUVENTUS, PIRLO: "SCUDETTO? DOBBIAMO CONTINUARE A CREDERCI"
Andrea Pirlo sulle chance scudetto di una Juventus che vede l'Inter a dieci punti di distacco. "Dobbiamo continuare a crederci e a fare il nostro percorso e il nostro lavoro - le parole dell'allenatore della Juve a Sky Sport - Il nostro obiettivo non cambia, bisogna sicuramente cambiare la testa. Per giocare queste partite ci vuole tutto un altro atteggiamento. Indossiamo una maglia importante che va sempre onorata".
JUVENTUS, PIRLO: "MIO FUTURO? DECIDE LA SOCIETA'"
L'allenatore della Juventus, Andrea Pirlo sul suo futuro: "Ci sarà una società che deciderà, io continuo a lavorare giorno per giorno, partita dopo partita, per cercare di fare del mio meglio. Poi alla fine ognuno tirerà le somme", sottolinea a Sky Sport.
JUVENTUS, PIRLO: "RIGORE SU CHIESA? NON CI ATTACCHIAMO A QUESTO EPISODIO"
Andrea Pirlo commenta il rigore non concesso alla Juventus per un contatto in area di Foulon su Chiesa (due minuti dopo il gol dell'attaccante del Benevento Adolfo Gaich): "E' inutile stare qui a commentare un episodio della partita. La partita è stata fatta male e non ci attacchiamo a questo episodio, dovevamo riuscire a vincere senza episodi", ha detto a Sky Sport.
JUVENTUS, PARATICI: "AVANTI CON PIRLO E RONALDO, LINEA NON CAMBIA"
"Non e' una partita che sposta le nostre idee, andiamo avanti per la nostra strada. Anche per l'allenatore? Certamente, questa linea continua. Siamo molto convinti di quello che stiamo facendo, andiamo avanti per questa strada". Lo dice Fabio Paratici, direttore sportivo della Juventus, ai microfoni di Sky Sport dopo il ko casalingo contro il Benevento. "Ronaldo? E' il migliore al mondo e ce lo teniamo stretto", aggiunge. Anno di transizione? "Per la Juventus non esiste, e' una parola che non sposo".
JUVENTUS, PARATICI, 'GRANDE AMAREZZA MA IN QUESTI ANNI JUVE HA DATO TANTE GIOIE A TIFOSI'
''La partita è stata imprevista, la mia presenza qui è solo per dire che in questi anni abbiamo dato tante gioie e oggi abbiamo una grande amarezza. Abbiamo giocato una bruta gara ma il campionato va avanti e dobbiamo pedalare, capire gli errori e cercare di non commetterli più, migliorando. Pressioni? Alla fine se giochi nella Juventus hai giocatori che sono abituati alla pressione. Abbiamo purtroppo giocato una brutta gara per tanti motivi, alcune volte non li capisci nemmeno tutti. Ora dobbiamo solo lavorare e abbassare la testa". Il rigore chiesto dalla Juventus per il fallo di Foulon su Federico Chiesa? "Non voglio commentarlo, non ci interessa e non sono qui per questo. Le gare vanno analizzate escludendo gli episodi, non l'ho nemmeno rivisto, mi sembrava fallo ma non sono qua per questo''.
BENEVENTO, FILIPPO INZAGHI: "NON CAPITERA' SPESSO DI FARE QUATTRO PUNTI CON LA JUVENTUS"
Pippo Inzaghi commenta la storica vittoria del suo Benevento contro la Juventus: "Non capitera' tante volte in carriera di fare 4 punti contro la Juventus in campionato", ha spiegato a Sky Sport. "C'era qualche critica ingiusta e infondata nei confronti della squadra dopo i record in serie B e l'andamento in serie A del girone di andata - ha detto Filippo Inzaghi - Noi sapevamo quale sarebbe potuto essere il nostro percorso. I ragazzi sono stati straordinari, io li ringraziero' a vita per quello che abbiamo fatto. Sono contento per loro, i tifosi, il presidente, la societa': siamo un gruppo vero". Sulla lotta per la salvezza, l'allenatore del Benevento sottolinea: "Mancano undici partite, ma io devo essere razionale e so come sono andate le ultime partite. L'ambiente aveva perso il senso di realta', la squadra aveva illuso qualcuno. Noi sappiamo cosa fare. La vittoria di oggi ci deve dare grande carica ma non ci deve far montare la testa".