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Juventus ko in Supercoppa. Sarri: "Non è colpa del tridente". Anna Falchi in reggiseno: "Mi piace il bianconero"
SUPERCOPPA. JUVENTUS-LAZIO 1-3. INZAGHI "ABBIAMO FATTO QUALCOSA DI MAGICO"
SUPERCOPPA, JUVENTUS KO. SARRI "DISPIACE MA NON INFLUIRÀ SU RESTO STAGIONE"
"Dispiace aver perso un trofeo ma abbiamo altri cinque mesi da giocare. Non vedo come questa sconfitta possa influire sulla nostra stagione". Queste le parole del tecnico della Juventus Maurizio Sarri dopo la sconfitta con la Lazio nella finale di Supercoppa italiana. "Siamo stati in partita, la sensazione e' che siamo arrivati in deficit di energie fisiche e mentali. Puo' succedere all'ottava gara di questo ciclo. Abbiamo sfiorato il pareggio - ha spiegato l'allenatore bianconero in conferenza stampa - il 3-1 al 93' lascia il tempo che trova. Ieri in allenamento ho visto brillantezza ma evidentemente non era vero, questo ci ha indotto a cambiare pochi giocatori. Il calendario era questo e dovevamo essere noi bravi a superare questa difficolta'. Abbiamo perso non per stanchezza ma per mancanza di brillantezza".
Juventus ko in Supercoppa. Sarri risponde alle critiche per le tre punte: "Non è colpa del tridente"
Sarri ha risposto a chi lo ha criticato per l'utilizzo del tridente Dybala-Higuain-Ronaldo: "Si stanno dicendo tante cose su questo, la gara l'abbiamo persa quando c'era un centrocampista in piu' o non i tre attaccanti. L'amarezza c'e' ma dobbiamo guardare subito avanti, piangerci addosso non risolve i problemi". E sulla Lazio ha aggiunto:"Se continuera' cosi' per altri otto mesi allora non ce ne sara' per nessuno. Lazio bestia nera della Juventus? Finora avevo sempre vinto contro la Lazio personalmente, i miei giocatori non si fanno condizionare da questo. Adesso i biancocelesti hanno una condizione fisica straordinaria, vivono un momento magico ma magari fra qualche mese non sara' cosi'", ha concluso Sarri.
SUPERCOPPA, ANNA FALCHI: “Comincia proprio a piacermi il bianco e nero. Lulic eroe del 22 dicembre"
SUPERCOPPA. JUVENTUS-LAZIO 1-3. INZAGHI "ABBIAMO FATTO QUALCOSA DI MAGICO"
"Abbiamo fatto qualcosa di magico, in due settimane battere la Juventus due volte e' incredibile. Penso stasera sia stata una vittoria meritata, di un gruppo forte che ha sempre creduto in quel che faceva". Simone Inzaghi parla cosi' dopo la vittoria in finale di Supercoppa italiana contro la Juventus a Riad. "Sogno scudetto? Noi dobbiamo lavorare e godere di serate come questa - ha detto l'allenatore biancoceleste alla Rai - e negli ultimi anni ce ne sono state diverse. E' il frutto del lavoro che portiamo avanti e dedico questo successo alle persone che mi sono state vicine anche nei momenti in cui non arrivavano i risultati".
Inzaghi ha parlato delle sostituzioni di Luis Alberto e Leiva, con Parolo e Cataldi che si sono rivelati decisivi: "Ho grandissima fiducia nei miei ragazzi e nei subentrati, che potrebbero giocare dall'inizio. Luis Alberto ha stretto i denti per esserci, entrambi erano ammoniti e avevo paura di qualche ripartenza della Juventus", ha concluso Inzaghi.
SUPERCOPPA ITALIANA, LAZIO-JUVENTUS 3-1
La LAZIO vince la 32esima edizione della Supercoppa italiana battendo 3-1 la Juventus al King Saud University Stadium di Riad, in Arabia Saudita. I biancocelesti, al quinto successo nella competizione, passano in vantaggio al 16' con Luis Alberto, allo scadere il pari bianconero con Dybala. Nella ripresa, minuto 73, il gol firmato dal capitano Lulic, nel recupero il definitivo 3-1 firmato da Cataldi.
Al 5' sul primo corner a favore della Juventus, Strakosha anticipa con un tocco di mano la conclusione di testa di Ronaldo bene appostato. Tre minuti più tardi spazio per Luis Alberto che si accentra e lascia partire un tiro a giro che sorvola la traversa. Al 16' affondo sulla sinistra di Lulic che entra in area, supera De Sciglio e mette la palla sul secondo palo dove Milinkovic appoggia al centro per l'accorrente Luis Alberto che insacca dall'altezza del dischetto. Poco dopo fraseggio Immobile-Luis Alberto con conclusione rasoterra di quest'ultimo bloccata da Szczesny. Al 22' Higuain penetra in area e lascia a Ronaldo che calcia ma non trova lo specchio della porta. La Juventus prova a reagire al colpo subito, CR7 per Dybala, l'argentino da posizione defilata calcia alle stelle. Contropiede LAZIO con Immobile che entra in area, Demiral lo contiene prima dell'intervento di Szczesny. Al 30' punizione dal limite per i bianconeri, se ne incarica Dybala con un tiro a giro che esce di un nulla. Occasione LAZIO al 32', sponda di Immobile per Correa che tenta una conclusione rasoterra su cui Szczesny arriva. Al 38' Luis Alberto per la testa di Lulic, tiro alto. Allo scadere tiro di Ronaldo parato da Strakosha che non blocca, Dybala è pronto a ribadire in gol: 1-1.
L'inizio della ripresa vede una serie di passaggi sporchi al limite dell'area biancoceleste degli attaccanti juventini con tiro finale di Dybala a lato. Sull'altro fronte colpo di testa Correa su invito di Luis Alberto che termina tra le braccia del n.1 bianconero. Destro di Lulic al volo, poco dopo, Szczesny blocca. Sarri richiama in panchina De Sciglio al suo posto Cuadrado. Ancora LAZIO: Immobile si gira, deviazione in angolo di un difensore. Inzaghi rimescola le carte, dentro Cataldi per Leiva e Parolo per Luis Alberto. Nella Juve out Higuain, dentro Ramsey. Al 68' ci prova Immobile, Demiral devia in angolo. Su conseguente corner colpo di testa di Correa e palla fuori di poco con Szczesny battuto. Ramsey per Ronaldo, CR7 dal limite fa partire un tracciante che sorvola la traversa. Al 73' la LAZIO torna in vantaggio: Milinkovic-Savic la mette al centro dove c'è Lulic che si coordina e di destro supera Szczesny. La Juve getta nella mischia Douglas Costa per Matuidi.
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