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Inter, Oaktree potrebbe valutare l'estinzione anticipata del bond in scadenza nel 2027
Inter, approvato il bilancio al 30 giugno 2024, perdite ridotte a 36 milioni
Inter, Oaktree potrebbe valutare l'estinzione anticipata dal bond in scadenza nel 2027
Oaktree potrebbe valutare l’estinzione anticipata del bond da 415 milioni di euro con scadenza 2027, che pesa sul bilancio dell'Inter con interessi da 29 milioni di euro all'anno. Lo riporta La Gazzetta dello Sport, leggendo i dati del bilancio approvato nelle scorse ore dall'assemblea degli azionisti del club nerazzurro. La prima mossa potrebbe essere il riacquisto di obbligazioni per 15 milioni di euro.
Secondo le previsioni fino al 2026/2027, riporta la Rosea, l'Inter rispetterà i paletti imposti dal fair play finanziario Uefa: per questa sono stati liberati i 5 milioni di euro accantonati per coprire eventuali sanzioni. Intanto I risultati del bilancio fanno guardare con deciso ottimismo al futuro.
Inter, approvato il bilancio al 30 giugno 2024, perdite ridotte a 36 milioni
L’Assemblea degli Azionisti dell'Inter ha approvato il bilancio per l’anno fiscale 2023/24, al termine dell’incontro svoltosi in modalità telematica alla presenza del Presidente Giuseppe Marotta e del Ceo Corporate Alessandro Antonello. Il Collegio Sindacale dell'Inter, giunto a scadenza, è stato nominato in nuova formulazione per il triennio 2024-2027. Lo rende noto il club nerazzurro con una nota sul proprio sito ufficiale.
"Il bilancio chiuso al 30 giugno 2024 si caratterizza per una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2022/23, che passano da 85 a 36 milioni di euro, con un decremento pari a circa 50 milioni di euro si legge su inter.it-. Il fatturato complessivo per la stagione si attesta a 473 milioni di euro, record storico per il Club, evidenziando un aumento dei ricavi di circa 48 milioni di euro. L’incremento è legato ai risultati dell’area sportiva che hanno portato ad un aumento del fatturato commerciale. I costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, per un totale di 464,5 milioni di euro. Diretta conseguenza di questi andamenti è un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 40 milioni di euro nello scorso esercizio".
"Dal 22 maggio 2024, fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”) sono proprietari di FC Internazionale Milano come nuovo azionista di maggioranza -prosegue il comunicato del club nerazzurro-. Oaktree ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 2024/25 a una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. Le riserve di patrimonio netto a disposizione della società aumentano quindi di 44 milioni attraverso dirette iniezioni di cassa e di 3 milioni attraverso la conversione dell’ultima quota residua di finanziamenti soci. Gli investimenti da parte dell’Azionista di Maggioranza dimostrano l’impegno verso il raggiungimento della stabilità finanziaria e operativa del Club, a sostegno del più alto livello di performance dentro e fuori dal campo.
“Il bilancio che è stato approvato oggi è riferito ad una stagione leggendaria, segnata dal traguardo della Seconda Stella, una pietra miliare nel palmares interista all’interno di un ciclo vincente che intendiamo proseguire -dice Marotta-. Queste vittorie sarebbero state impossibili senza il supporto di Oaktree, vicino al Club sin dai momenti difficili del 2021, che ci porterà ad accelerare il percorso di risanamento per garantire competitività sportiva insieme con la necessaria sostenibilità finanziaria e operativa. Il nostro obiettivo per questa stagione è di continuare a competere ai massimi livelli in tutte le competizioni, nazionali e internazionali, in Europa e anche sul fronte del primo Mondiale per Club. L’arrivo di Oaktree ha dato nuovo impulso agli investimenti infrastrutturali per il Club, in particolare per il progetto del nuovo stadio di proprietà dell’Inter, e siamo fiduciosi che il percorso stia andando nella giusta direzione.”
“L’esercizio 2023/24 ha visto la Società raggiungere il record storico di ricavi, arrivati a oltre 470 milioni di Euro, spinti dagli eccellenti risultati sul campo, e una riduzione della perdita di circa 50 milioni di Euro -le parole di Antonello-. La celebrazione della Seconda Stella ha permesso di portare i colori dell’Inter in luoghi iconici di Milano e grazie ai canali digitali del Club, queste immagini memorabili hanno raggiunto milioni di tifosi in tutto il mondo. Il futuro dell’Inter è tracciato e deve proseguire attraverso l’innovazione, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione, garantendo stabilità finanziaria a sostegno della crescita. In quest’ottica, fra i progetti più ambiziosi dei prossimi anni, uno degli asset principali resta lo stadio di proprietà, su cui stiamo proseguendo con determinazione.”