Il Leicester di Ranieri è nella storia: trionfo in Premier League
Renzi: "Ranieri ha fatto la più grande impresa del calcio inglese"
Il Leicester di Claudio Ranieri e' campione d'Inghilterra: il Tottenham, il suo diretto avversario, ha infatti pareggiato 2-2 sul terreno del Chelsea e restano quindi sette i punti di vantaggio delle 'Foxes' a due giornate dal termine della Premier League e dunque titolo alla 'Cenerentola' d'Inghilterra. Eppure sembrava che almeno per oggi non ci sarebbe stato titolo perche' gli Spurs allo Stamford Bridge avevano chiuso il primo tempo in vantaggio per 2 a 0 con gol di Kane e Son. E invece nella ripresa dapprima Cahill e poi Hazard a sei minuti dal termine hanno consentito ai 'blues' di pareggiare i conti con la squadra allenata dall'argentino Pochettino, e cosi' facendo hanno realizzato il sogno della citta' di Leicester.
Renzi, un italiano ha guidato grande impresa Leicester - Matteo Renzi non risparmia lodi a Claudio Ranieri, l'uomo che ha portato una squadra di provincia come il Leicester a diventare campione di Inghilterra. "La piu' grande impresa della storia del calcio inglese" scrive il presidente del Consiglio su Twitter, "l'ha guidata un italiano. Grande @LCFC. Grandissimo mister Ranieri. #pazzeco".
Leicester, la squadra a casa Vardy, 'e' qui la festa' - E' qui la festa! Tutti a casa Vardy per vedere la partita decisiva tra Chelsea e Tottenham e quindi, al triplice fischio finale dell'arbitro Clattenburg, far partire l'euforia, la felicita' per il titolo conquistato. I calciatori del Leicester questa sera si sono dati appuntamento - o meglio sono stati invitati - a casa del formidabile attaccante fresco anche del titolo di miglor giocatore dell'anno in Premier League che gli ha tributato la stampa specializzata inglese. Con i giocatori anche giornalisti e diversi tifosi che poi hanno fatto girare sui social le immagini della festa scatenatasi al gol di Hazard all'83' che ha dato al Chelsea il pareggio (quasi un regalo a Ranieri, che in passato e' stato allenatore dei 'Blues') e mandato di traverso la serata agli Spurs. Il salone di casa Vardy era una sorta di area spalti dello stadio, con gente saltellante e che intonava cori. E Ranieri? Sembra non abbia visto la partita, era in viaggio da Roma a Leicester dopo una giornata, pranzo compreso, trascorsa con l'anziana madre.
Il titolo al Leicester conferma che anche la provincia vince - La classe operaia va in Paradiso. Quella del Leicester di Claudio Ranieri, campione d'Inghilterra per la prima volta nella sua storia, e' l'ennesima favola che il mondo del calcio sa regalare. Davanti a colossi come Manchester City, Manchester United, Chelsea, Liverpool e Arsenal, club dal palmares di gran lunga piu' ricco e con molti piu' soldi in cassa, le Volpi guidate da Claudio Ranieri hanno compiuto un piccolo grande capolavoro portando alla ribalta una cittadina di poco meno di 350mila abitanti. Anche in provincia, insomma, si puo' vincere e del resto l'impresa del Leicester non e' un inedito. Ne sappiamo qualcosa in Italia dove due squadre hanno scritto una pagina di storia simile. Come dimenticare l'incredibile cavalcata del Verona di Bagnoli, che fece suo lo scudetto '84-85 precendo squadre ben piu' blasonate, dall'Inter di Rummenigge alla Juve di Platini, passando per il Napoli dell'esordiente Maradona. Se quello dell'Hellas fu un exploit isolato, il trionfo della Sampdoria nel '90-91 assunse invece le forme di un traguardo annunciato. Con Boskov in panchina e la' davanti i gemelli del gol Vialli-Mancini, i blucerchiati misero le mani sullo scudetto dopo una serie di stagioni che li avevano visti raccogliere altri trofei (tre Coppe Italia e una Coppa delle Coppe) ma non si puo' dimenticare che avevano di fronte il Milan stellare di Sacchi, il Napoli di Maradona, l'Inter dei panzer tedeschi e la Juve che l'estate prima si era assicurata Roberto Baggio. Ma anche guardando fuori dai confini italiani, le favole alla Leicester non mancano.
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