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Marcello Lippi sotto attacco dalla stampa in Cina. Le accuse al ct italiano
CINA ALLA COPPA ASIA ORIENTALE SENZA MARCELLO LIPPI, STAMPA CINESE FURIOSA
Marcello Lippi sotto attacco dalla stampa in Cina. Le accuse al ct italiano
Marcello Lippi finisce nella bufera. Il tecnico viareggino non guidera' la Cina alla prossima Coppa dell'Asia orientale lasciando il timone della nazionale all'ex centrocampista dell'Everton Li Tie, e la stampa locale non l'ha presa bene. "Uno schiaffo in faccia", cosi' e' stato preso l'annuncio fatto ieri dalla Federcalcio cinese. Lippi, durante il torneo, restera' in Italia e il quotidiano "Oriental Sports Daily" attacca: "Non dovrebbe essere il suo lavoro allenare la nazionale? Poiche' intasca lo stipendio da ct, dovrebbe fare il lavoro che compete al commissario tecnico". A Lippi viene rinfacciato l'ingaggio elevato che percepisce da quando, a maggio, ha accettato di tornare sulla panchina della Cina (si parla di 180 milioni di yuan all'anno, quasi 23 milioni di euro) e si tira in ballo anche la Federazione: "Lippi sta trascurando i suoi doveri ma chi gli ha dato il potere per farlo?".
Sedici vittorie in 36 partite e richiamato per provare a portare la Cina ai Mondiali del 2022, Lippi viene contestato anche dal "Tencent": "Allenare la nazionale comporta grandi pressioni per qualsiasi allenatore ma e' quasi impossibile vederlo in Lippi, le cui vacanze potrebbero durare 4 mesi", riferimento al fatto che dopo la sfida di meta' novembre con la Siria il tecnico tornera' in Italia.
D'altro canto la Cina si presentera' in Corea del Sud, dove si terra' il torneo dal 10 al 18 dicembre, con l'under 23, da qui anche la scelta di affidare la squadra a Li, attuale tecnico del Wuhan Zall e gia' in passato nello staff tecnico della nazionale maggiore. Alla Coppa dell'Asia orientale prenderanno parte anche i padroni di casa, il Giappone e Hong Kong.