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Milan, Bonaventura: "Scritte cose gravi e offensive contro di me"
Giacomo Bonaventura commenta le notizie relative al suo cambio di procuratore. E respinge al mittente alcune voci che erano circolate: "Ho letto anche io quello che è stato scritto, sono state scritte cose gravi e offensive nei miei confronti", attacca Jack ai microfoni di Milan Channel. Il centrocampista rossonero non ci sta: "Vengo dipinto come uno che non sa prendere le proprie scelte"
E difende Adriano Galliani, chiarendo che l'ad del club di via Aldo Rossi è totalmente estraneo a questa scelta: "E' stato attaccato anche Galliani che non c'entra nulla in questa vicenda". L'ex mezzala dell'Atalanta sottolinea: "Non sono nè il primo nè l'ultimo giocatore a cambiare procuratore. E' una scelta che ho fatto io. Quando altri giocatori cambiano procuratore non si sa niente, questa volta è uscita questa cosa che mi ha dipinto come una persona che non sono".
"Io penso al campo, non ho niente da dire, mi dispiace solo per Galliani che è stato descritto in questo modo. Io l'ho chiamato per comunicargli la mia decisione e lui mi ha detto che era un mio diritto farlo. E' una scelta che ho preso io quindi non vedo perchè si debba fare rumore. La società non ha assolutamente fatto pressioni per farmi cambiare procuratore", conclude Bonaventura.
In queste ore tra l'altro si è parlato di un interesse dell'Atletico Madrid per lui in vista di gennaio, dato il grave infortunio capitato a Tiago. Jack attualmente è legato a un contratto sino al 2019 con il Milan, ma guadagna 'solo' 1,1 milioni. Alla luce del suo rendimento e del peso sempre crescente nel gioco di Sinisa Mihajlovic è molto probabile che si arriverà a un adeguamento consono al suo valore.