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Milan, Paulo Fonseca esonerato: arriva Sergio Conceiçao (i dettagli dell'accordo)
Milan-Roma 1-1 segna l'ultima panchina di Paulo Fonseca alla guida dei rossoneri. Arriva Sergio Conceiçao
Milan, Paulo Fonseca esonerato. "Sì, sono uscito. Ho la coscienza calma"
Il pareggio 1-1 contro la Roma segna l'ultima panchina (con espulsione al 43' del primo tempo per proteste dopo un possibile rigore non concesso dall'arbitro per un contatto in area tra Pisilli e Reijnders) per Paulo Fonseca da allenatore del Milan. Le voci giravano già prima del match e sono state poi confermate nel post gara. Manca il comunicato ufficiale, ma la decisione dell'esonero è presa.
“Sì. Sono uscito dal Milan. È la vita, è così. Ho la coscienza calma, ho fatto tutto quello che potevo fare”, le parole di Paulo Fonseca intercettato dai microfoni di Sky Sport all'uscita dallo stadio di San Siro.
Milan, il bilancio dell'era Fonseca - I numeri
L'esperienza di Fonseca alla guida del Diavolo si chiude dopo 17 partite (e 18 giornate, manca la partita di Bologna che verrà recuperata nel 2025) con 27 punti e un ottavo posto in classifica: i sogni scudetto dei rossoneri sono svaniti da tempo (è ormai una questione tra Inter, Atalanta e Napoli), per la zona Champions servirà una rimonta tutt'altro che semplice (la Lazio quarta è a +8 con una partita in più, la Fiorentina quinta a +5 e in mezzo ci sono anche Juventus e Bologna). Meglio è andata in Europa con il Milan dodicesimo in Champions (12 punti in 6 partite) sicuro di un posto nei playoff e a caccia della qualificazione diretta agli ottavi di finale. In Coppa Italia ha passato gli ottavi di finale, eliminando il Sassuolo (6-1 a San Siro).
Milan, Sergio Conceicao al posto di Fonseca
Al posto di Paulo Fonseca arriverà Sergio Conceicao (già accostato al Milan la scorsa primavera prima di scegliere l'ex Lille): accordo di sei mesi con opzione di rinnovo (a carico del club) di due anni, con ingaggio da un milione fino a giugno.
L'ex calciatore di Lazio, Parma e Inter (137 presenze, realizzato 13 gol e offerto 21 assist) è un allenatore di carisma, ha fatto sin qui buonissime cose vincendo per tre volte il titolo di campione di Portogallo con il Porto, con cui ha alzato anche quattro Coppe di Portogallo, tre Supercoppe e una Coppa di Lega portoghese. Nel 2011 ha vinto la Coppa del Belgio con lo Standard Liegi. Negli ultimi due anni ha utilizzato spesso il 4-2-3-1, a nel corso della sua carriera alla guida del Porto ha usato molto il 4-4-2.