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Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle

Abbronzatura e consigli per proteggersi dal sole. Ecco le creme solari aiutano a prevenire cancro alla pelle, invecchiamento e macchie solari

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle

Abbronzatura e consigli per proteggersi dal sole. Ecco le creme solari aiutano a prevenire cancro alla pelle, invecchiamento e macchie solari

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle - abbronzatura perfetta, i trucchi

Con l’arrivo della stagione estiva, il trucco per avere un’abbronzatura  perfetta senza il rischio di danni alla pelle è quello di usare creme solari protettive di alta qualità e nella giusta quantità. L’esposizione al sole deve seguire alcune regole precise, perché, con il passare del tempo, può rivelarsi nociva per il corpo umano ed esporlo ad alcuni rischi, tra i quali i tumori cutanei denominati melanomi, l’invecchiamento precoce della pelle e le macchie solari. Inoltre, non bisogna dimenticare che i tumori della pelle sono in costante aumento.

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle - Le creme solari

Per raggiungere un colorito dorato senza esporsi ai rischi causati dai raggi del sole è necessario seguire alcuni importanti accorgimenti. Il primo passo per evitare danni alla pelle è quello di scegliere una crema solare di qualità contenente filtri di ultima generazione ad elevata stabilità e ripetere l’applicazione per ogni ora di esposizione al sole. Secondo gli esperti, infatti, il giusto quantitativo è pari a 40 grammi di prodotto per ogni ora di esposizione.

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle - L’esposizione al sole

Il secondo consiglio è di esporsi al sole in modo graduale anche nelle giornate nuvolose ed evitare di prendere troppo sole nei primi giorni di esposizione. L'esposizione non graduale, infatti, quando la pelle non è ancora preparata, può provocare seri danni allo strato più profondo della pelle, favorendo la formazione di tumori cutanei e macchie solari. Pensare che la crema offra una garanzia totale dai raggi ultravioletti è, di certo, una falsa sicurezza.

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle - L’esfoliazione

Prima di esporsi al sole con una crema solare adeguata, fare uno scrub aiuta a eliminare le cellule morte accumulate nello strato superficiale dell'epidermide e prepara la pelle ad accogliere i trattamenti successivi. Le creme solari, infatti, riescono a raggiungere gli strati più profondi del tessuto connettivo solo dopo un ottimo scrub. E’ buona norma, quindi, sottoporsi ad uno di questi trattamenti almeno una volta a settimana. I prodotti per lo scrub si possono acquistare in profumeria o, in alternativa, si possono preparare a casa utilizzando yogurt e zucchero di canna.

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle - L’olio di cocco

Prima e dopo l’esposizione al sole, la pelle deve essere idratata e trattata con i prodotti più adatti. In caso di pelle particolarmente secca, per esempio, bisogna sfruttare le numerose virtù di sostanze naturali come l'olio di cocco, che può contribuire a migliorare le proprietà idratanti della crema solare (ma non va mai applicato da solo perché privo di filtri solari) oppure, dopo l'esposizione, a reidratare e lenire la pelle arrossata.

Abbronzatura, creme solari e tumore alla pelle: 5 consigli per evitare il cancro alla pelle - La crema solare più efficace

Secondo gli esperti, la crema solare più efficace è quella che ha tre caratteristiche ben precise. Per prima cosa deve essere rigorosamente senza profumo per evitare la formazione delle fastidiose macchie solari. Poi, deve essere contenuta in grandi confezioni perché le creme solari devono essere spalmate uniformemente su tutto il corpo in gran quantità. In ultimo, un solare efficace deve essere prodotto da un’azienda primaria con filtri ad elevata stabilità quali mexoryl, tinosorb e uvinul.