Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D
MAL DI SCHIENA per il recettore della vitamina D. Mal di schiena come curarlo
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D
Mal di schiena, epidemia silenziosa, ne soffre l'80% della popolazione.- Alcuni per problemi classici, altri per un problema legato alla vitamina D. Già, attenti al MAL DI SCHIENA DEL DNA.
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D - COME ALLIEVARLO
Mal di schiena: scoperta la causa. È un recettore della vitamina D. Ma c'è di più. Vi parliamo del mal di schiena genetico e non solo.
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D - LA SCOPERTA
Mal di schiena, disturbo per otto persone su dieci. Il mal di schiena si mostra in modi diversi: lombalgia, dolori alla colonna vertebrale, problemi che arrivano al collo se si sta seduti otto ore davanti al pc per lavoro. Come combattere il mal di schiena? Ginnastica, perdita di peso, esercizi mirati. Ma a volte il mal di schiena è un problema genetico.
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D - Degenerazione dei dischi vertebrali
Proprio sul mal di schiena problema genetico ci soffermiamo. Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, la causa sarebbe nel DNA. In particolare nel gene del recettore della vitamina D. E' un gene che abbiamo tutti, ma quando si presenta sotto forma di una particolare variante, può condurre al dolore alla schiena associato al processo di degenerazione dei dischi vertebrali.
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D - DNA E MAL DI SCHIENA
Mal di schiena genetico? Mal di schiena e il recettore della vitamina D? I fatti sono che durante lo studio i ricercatori hanno analizzato il DNA di tutti i pazienti affetti da mal di schiena. I medici sono riusciti a evidenziare come le persone che avevano una degenerazione dei dischi vertebrali possedevano una variante del gene recettore della vitamina D. Questo ormone-vitamina ha effetti metabolici a livello delle cellule che fanno parte dei dischi della colonna vertebrale.
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D - Parlano i medici
«Abbiamo individuato delle varianti, dette polimorfismi, nel gene del recettore della vitamina D che possono essere considerate predisponenti per lo sviluppo della degenerazione del disco intervertebrale. Questo indipendentemente dall’associazione delle patologie discali con specifici fattori di rischio osservati nel nostro studio, come la storia familiare, l’età avanzata, il fumo, l’obesità, la frequente esposizione a vibrazioni e un’attività lavorativa che richieda un notevole sforzo fisico», ha detto la dottore Colombini che ha collaborato con Sabina Cauci dell’Università di Udine –
Mal di schiena epidemia. MAL DI SCHIENA? Colpa della vitamina D - Nuove terapie
Mal di schiena genetico dovuto al recettore della vitamina D è fastidioso perché non esiste ancora nessuna terapia efficace. La scoperta degli scienziati apre però a nuove cure. La via genetica o tecnica CRISPR potrebbe essere la chiave per le prossime terapie.
Mal di schiena? Per il recettore della vitamina D. MAL DI SCHIENA COME ALLIEVARLO
In generale comunque per combattere il mal di schiena attenti alla postura e ai movimenti per prevenire cervicalgia, dorsalgia e lombalgia Quindi sotto con esercizi mirati, stretching ed esercizi per il rafforzamento della schiena. Attenti anche al materasso su cui si dorme che non deve essere né troppo duro né troppo morbido. Va poi appoggiato su doghe di legno. Il cuscino? Tenete conto della vostra struttura fisica e del modo in cui siete dormite: se state supini potete anche non utilizzare il cuscino;ci dorme su un fianco deve avere un cuscino alto quanto la larghezza delle proprie spalle, per aiutare alla cervicale di mantenere la posizione corretta; chi dorme prono utilizzi il cuscino basso. Ultimo consiglio anti mal di schiena: quando vi svegliate alzatevi lentamente: dalla posizione supina, piegate le ginocchia e ruotate il corpo sul fianco, quindi dovete mettere le gambe fuori dal letto e, mentre i piedi scendono sul pavimento, spingete con le mani sul materasso fino ad alzare il busto del tutto.