Milan-Betis 1-2. Gattuso: "Abbiamo perso la bussola. Io primo responsabile"
MILAN-BETIS, REINA "ASSOLUTA FIDUCIA IN GATTUSO"
Milan-Betis 1-2. Gattuso: "Abbiamo perso la bussola. Io primo responsabile"
"Abbiamo perso la bussola. Stiamo perdendo le nostre sicurezze, la squadra sta giocando senza la mente libera, non stiamo facendo le nostre giocate". E' amareggiato l'allenatore del Milan Gennaro ai microfoni di Sky Sport 24, dopo la sconfitta contro il Real Betis in Europa League. "Mi preoccupa in questo momento la fragilita' di tutta la squadra. Bisogna capire perche' non siamo bravi dove per tantissimo tempo abbiamo fatto la differenza", ha aggiunto il tecnico rossonero. "Devo parlare con i giocatori, capire il problema e trovare la soluzione migliore. Il primo responsabile sono io ed e' giusto che io venga messo in discussione perche' questa e' una squadra gloriosa - ha detto ancora Gattuso -. Devo mettere in discussione anche le mie idee tattiche perche' siamo lontani dalla squadra che eravamo fino a due settimane fa. Non e' una questione di moduli, ma di paura. Non stiamo riuscendo a reagire, non siamo padroni del campo, non siamo lucidi e non va bene". "E' difficile andare a casa e dormire dopo una prestazione cosi', oggi e' stata una delle piu' brutte prestazioni del Milan nella mia gestione - ha concluso Gattuso -. Sono preoccupato e amareggiato. Non posso accettare una prestazione cosi'".
MILAN-BETIS, REINA "ASSOLUTA FIDUCIA IN GATTUSO"
"Abbiamo giocato contro un'ottima squadra, in grado di palleggiare molto bene e non siamo stati bravi, umili e in grado di soffrire contro una squadra del genere. Complimenti a loro, noi dobbiamo imparare". Lo ha detto Pepe Reina, portiere del Milan, ai microfoni di Sky Sport 24 al termine della sconfitta della sua squadra contro il Real Betis. A proposito del cattivo momento della sua squadra, Reina ha detto: "E' inutile andare a cercare colpevoli, bisogna stare freddi, rivedere la partita e cercare di migliorare. Le cose si mettono a posto lavorando piu' di prima e con l'assoluta fiducia nel mister, ora piu' di prima. Non tutto e' buio, bisogna stare calmi e non fare valutazioni sbagliate", ha aggiunto.
EUROPA LEAGUE, MILAN SCONFITTO A SAN SIRO 2-1 DAL BETIS
Il Milan non riesce a smaltire le tossine del derby e perde 2-1 a San Siro contro gli spagnoli del Real Betis. Nei rossoneri in porta c'e' Pepe Reina al posto di Donnarumma, a riposo dopo l'errore decisivo di domenica, e proprio l'ex portiere del Napoli per un soffio non regala la rete agli avversari: rinvio sbagliato che finisce sui piedi di Sanabria, che pero' restituisce il favore ai rossoneri mandando alle stelle una conclusione da facile posizione. Grande possesso di palla per gli spagnoli, che di testa con Barragan mettono di nuovo in apprensione la difesa milanista. Alla mezz'ora il Betis passa meritatamente in vantaggio: iniziativa di Lo Celso sulla sinistra, l'argentino - dopo aver vinto un contrasto con Zapata -mette un cross basso in mezzo, sul quale si avventa l'ex Roma e Sassuolo Sanabria, che anticipa Romagnoli e Reina mettendola in rete. Il Milan rischia addirittura il tracollo due minuti piu' tardi per un'altra rete in contropiede di Sanabria, ma questa volta viene salvato dall'arbitro che vede un dubbio fuorigioco. Molto male il Milan nel primo tempo, dove si dimostra squadra con poche idee, incapace di creare gioco e imprecisa tanto da commettere una serie interminabile di errori tecnici. I rossoneri soffrono soprattutto i cambi di gioco della squadra di Siviglia e per un soffio non vanno di nuovo sotto al termine di una bella azione tra Lo Celso, Junior e Sanabria, con quest'ultimo che clamorosamente spara alto. Gattuso passa alla difesa a tre, ma la scelta rischia di rivelarsi subito sbagliata, con Lo Celso che prende in velocita' Calabria e ci vuole un'uscita spericolata (e forse di mani) di Reina fuori area per evitare la rete. Nel finale di tempo Higuain potrebbe rimettere in equilibrio l'incontro quando si trova a tu per tu con il portiere del Betis, ma invece del tiro sceglie il dribbling e permette il recupero di Mandi. Gattuso nell'intervallo rivoluziona la squadra, gettando nella mischia Suso e Cutrone al posto di Bakayoko e Borini, cambiando anche modulo e passando a un 4-4-2. Inizialmente i cambi non sembrano dare l'effetto sperato, tanto che Junior e Lo Celso si avvicinano nuovamente alla rete con dei tiri da fuori. Il tecnico calabrese torna allora al 3-5-2, sacrificando Castillejo a tutta fascia e schierando Suso da trequartista, ma nemmeno il tempo di cambiare modulo che Lo Celso imita il suo idolo Di Maria segnando una rete da cineteca dai 30 metri. Il Milan fa fatica a riprendersi dalla seconda sberla e piovono piu' fischi che occasioni per Higuain e compagni. Ci prova Castillejo a dare una volta ai suoi, ma la sua conclusione di sinistro da lontano si stampa sul palo a portiere battuto. Ma a dare la scossa al Milan e' il solito Cutrone, sia con il suo atteggiamento aggressivo e mai domo, che con la rete che riapre l'incontro a 8 minuti dal termine su assist di Castillejo. Il Milan prende coraggio e mette alle corde un Betis fino a quel momento impeccabile. L'olandese Nijhuis poi non vede un nettissimo calcio di rigore ai danni di Castillejo che fa arrabbiare moltissimo i rossoneri e soprattutto lo spagnolo che prime della fine della gara viene anche espulso per un entrataccia.
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