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Milan, Galliani: "Mio futuro? Ad Milan fino al closing. Poi..."
GALLIANI parla del suo futuro e del Milan cinese
Milan, Galliani: "Mio futuro? Ad Milan fino al closing. Poi..."
"Al mio futuro non voglio pensarci, fino alla chiusura, devo pensare al Milan. Fino a quel giorno non voglio pensarci, non ho deciso, fino al giorno della chiusura saro' l'ad del Milan, poi ci pensero'". Adriano Galliani in collegamento con Radio Deejay torna sul suo rapporto con Berlusconi e parla dei suoi 30 anni di Milan. "Ho conosciuto Berlusconi il primo novembre del '79 per motivi televisivi. E' stato un rapporto di 37 anni a base di strette di mani che valgono di piu' di tante cose". "Venticinque anni buoni e cinque un po' meno? Farei 27 e tre, perche' nessuno si ricorda che abbiamo vinto uno scudetto, abbiamo sempre superato il girone di Champions League - dice Galliani, secondo quanto riportato da milannews.it - Credo che quando usciremo dal Milan si ricorderanno i 30 anni, si ricorderanno i 28 trofei, ma non abbiamo vinto solo quelli, abbiamo fatto 17 secondi posti, il numero e' 46 tra primi e secondi posti. Abbiamo fatto 8 finali di Champions League. La storia ci si ricorda dal primo all'ultimo giorno".
GALLIANI E IL FUTURO DEL MILAN CINESE
Il futuro del Milan e' cinese. "La trattativa e' fatta tra il potenziale venditore che e' Finivest e il potenziale compratore che e' la cordata cinese, noi siamo l'oggetto non il soggetto. Fininvest sta vendendo ma teoricamente i manager che vengono compro-venduti potrebbero non sapere nulla. C'e' un coinvolgimento emotivo che non esiste in altri settori". Concentrato fino all'ultimo sul Milan, ma un po' di malinconia per il futuro non puo' non esserci. "Ho degli amici che mi fanno pensare, mi dicono che devo stupirmi per i 30 anni di durata, non c'e' nessuno in Europa che e' durato 30 anni. Tutte le cose iniziano e finiscono, e' la vita. Faremo altro. E' il rapporto piu' lungo della mia vita, ho avuto un rapporto meraviglioso". Galliani ci tiene a sottolineare che il Milan la rete di osservatori ce l'ha "ed e' fortissima. Non e' cambiato nulla, e' andato via Braida, ma abbiamo gli stessi osservatori di prima. Capisco che quando non arrivano i risultati sembra che non ci sia nulla ma non e' cosi', sembra tutto sbagliato ma non lo e'. Le persone che ho scelto hanno fatto tutte carriera, credo di avere fatto crescere delle persone in tutti questi anni".