PENSIONI, la riforma la vuole anche... PUTIN! Pensioni news

RUSSIA: PUTIN, RIFORMA PENSIONI SERVE MA DEVE ESSERE UMANA

La riforma delle pensioni è necessaria ma deve avere "una dimensione umana". Sono i concetti espressi dal presidente russo Vladimir Putin, come riferisce l'agenzia Tass, in un meeting di carattere socio-economico a Omsk, in Siberia. La riforma al vaglio del Parlamento prevede l'innalzamento dell'età pensionabile da 55 a 63 anni per le donne e da 60 a 65 per gli uomini. "Non dimenticate - ha detto Putin rivolgendosi agli interlocutori- che tutte le nostre decisioni riguarderanno il destino di milioni di persone, bisogna essere equi e tenere in considerazione gli interessi del popolo. Non si può agire in maniera meccanica, come se si trattasse di una formalità. Bisogna agire con attenzione, considerando le diverse situazioni reali che la gente affronta". "E' proprio questo, la dimensione umana, che deve essere presente nella bozza", aggiunge il presidente. La riforma, afferma, è necessaria "per garantire che il sistema pensionistico della Russia non solo risponda alla realtà attuale, ma sia finanziariamente stabile per i decenni futuri". Putin dovrebbe articolare la propria posizione, dopo un confronto con il suo gabinetto, nelle prossime ore. Probabilmente, "già domani illustrerò il mio approccio nel dettaglio e farò una dichiarazione".

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