Palermo, l'AssoCalciatori: "Zamparini ha fatto dichiarazioni lesive"

L'AIC scenda in campo al fianco dei calciatori del Palermo dopo la sfuriata di Maurizio Zamparini. Il patron rosanero era sbottato ("Che vergogna, calciatori indegni") al termine della rovinosca eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Alesssandria. Rigoni Maresca e Daprelà sono stati messi fuori rosa e presumibilmente si cercherà una collocazione nel mercato di gennaio.

ECCO IL COMUNICATO DELL'AIC

L'Associazione Italiana Calciatori apprende con stupore le dichiarazioni del Presidente della società U.S. Città di Palermo Maurizio Zamparini, gravemente lesive della professionalità e serietà di alcuni calciatori e foriere di conseguenze non solo sportive per i tesserati coinvolti.

Leggiamo ugualmente la manifesta intenzione della società di porre in essere condotte violative delle più elementari norme a tutela del lavoro sportivo e della dignità della persona umana.

È nostra intenzione contrastare senza indugio comportamenti che possano travalicare la mera critica sportiva e monitoreremo costantemente la situazione, auspicando che determinati condotte cessino con immediatezza.

LE PAROLE DI ZAMPARINI CHE HANNO PROVOCATO LE REAZIONE DELL'AIC

"Oggi mi sono vergognato per come alcuni giocatori hanno espresso in campo la loro apatia. Portare la maglia rosa del Palermo deve essere un onore per qualsiasi giocatore perché è la maglia amata da una delle tifoserie migliori d'Italia. I giocatori che disprezzano con queste prestazioni la maglia non sono degni di essere più convocati a rappresentare i nostri colori. Prenderò i dovuti provvedimenti".