I campionati italiani, A e B, si giocheranno con pallone unico. Il presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese, ha presentato l'accordo sottoscritto con la Nike per la fornitura dei palloni che saranno tutti uguali per tutte le partite di serie A, B, per la coppa Italia e per il campionato Primavera. "Non è solo un fatto economico - ha svelato Matarrese - ma è anche una questione tecnica, di prestigio e di immagine. Tutto ciò va anche nel senso di una Lega con una precisa identità. L'iniziativa parte da una sollecitazione del portiere Buffon che si chiedeva come mai il nostro calcio non ha un pallone uguale per tutti". Le società hanno dovuto rinunciare a giocare con i propri palloni con il marchio del loro sponsor tecnico. "I proventi derivanti dall'operazione - ha continuato il presidente della Lega Calcio - vanno in un fondo comune e serviranno al sistema calcio".
Ecco il pallone unico
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Antonio Matarrese (AP) |
Dalla prossima stagione, e per le cinque a venire, in Italia si giocherà con un pallone unico così come accade in Spagna e in Inghilterra. "Forniremo - ha detto Matthew Cook, general manager di Nike Italia - 13mila palloni che sono prodotti in Cina e in Pakistan. Siamo particolarmente soddisfatti dell'accordo con la Lega che consolida la nostra leadership nello scenario del calcio italiano e internazionale". Il pallone ha una prevalenza del colore bianco, con strisce ampie rosse e una più piccola verde bottiglia che tende al nero e riporta il marchio della Lega Calcio. Matarrese ha parlato anche dell'inizio dei campionati, fissato per il 26 agosto. Data che ha provocato dei malumori nel c.t. della Nazionale. Ecco la replica di Tonino: "Se Donadoni parlasse di meno sarebbe un fatto buono per noi, perché è tanto un bravo ragazzo ma, quando tocca questi argomenti, non vedo il Donadoni sempre molto controllato che ho conosciuto. Quindi, si inizia il 26 agosto: Donadoni è bravo, la squadra è brava e le chiacchiere non servono più. Donadoni non deve mostrare di avere dei punti deboli e non deve preoccuparsi, perché ha dei magnifici giocatori. E credo che non convenga dimostrare che questa squadra possa avere delle debolezze, perché non sono due o tre partite che possono modificare il risultato".