Sci, Elena Fanchini: "Ho un tumore". La discesa più dura per l'atleta
Sci: "ho un tumore", la discesa più dura per Elena Fanchini
Un tumore. E' la discesa sugli sci piu' dura quella che ora attende Elena Fanchini, atleta azzurra 32enne di Artogne che guardava con fiducia agli imminenti Giochi olimpici invernali di PyeongChang, in Corea del Sud. E' stata lei stessa a darne pubblica notizia, a un'emittente tv della sua terra, TeleBoario, ma anche sul social Instagram e poi c'e' la comunicazione di conferma da parte della Fisi, la Federazione degli sport invernali italiani, che oarla di accertamenti clinici effettuati dalla Commissione Medica Fisi che hanno evidenziato "una neoplasia di basso grado che potra' essere curata". "Sto effettuando tutti gli esami del caso presso la clinica Humanitas, mi curero', e la mia intenzione e' quella di tornare il prossimo anno a sciare", le parole di Elena, in forza alla Guardia di finanza. Velocista di razza, e' la maggiore delle sorelle Fanchini e vanta nel suo palmare's la medaglia d'argento in discesa ai Mondiali di Bormio del 2005 e due vittorie in Coppa del mondo, sempre in discesa, a Lake Louise e a Cortina d'Ampezzo.
Sci: "ho un tumore", la discesa piu' dura per Elena Fanchini
Su Instagram l'atleta ha scritto "A tutti e' capitato di affrontare momenti difficili, momenti in cui la vita ci mette a dura prova. La vita mi ha messo davanti ad una nuova sfida, una cosa seria per cui sono costretta a fermarmi per curarmi. Non e' facile perche' penso a tutti i sacrifici, alla fatica, agli obiettivi della stagione, alle Olimpiadi e ai miei sogni. Tutto scivola via come pioggia. Questa e' la vita, non sai mai cosa puo' succedere, ma io non mi arrendo, affronto questa nuova sfida con tanta forza e coraggio per tornare piu' forte e realizzare i miei sogni". E dunque il proposito di Elena e' quella di tornare presto sugli sci, di tornare a gareggiare. Pur non avendo ottenuto grandi risultati in questa stagione, un posto nella formazione azzurra ai Giochi invernali sudcoreani sembrava pressoche' assicurato.
Sci: "ho un tumore", la discesa piu' dura per Elena Fanchini
"Voglio che Elena sappia che siamo tutti con lei e con la sua famiglia - ha detto il presidente della FISI, Flavio Roda - e che aspetteremo il suo ritorno sulle piste da sci". Il problema di salute era emerso qualche giorno fa, si era parlato genericamente di accertamenti medici da parte della commissione sanitaria Fisi per uno stato di forma non ottimale, stato di forma che giustificava la non convocazione della bresciana per la trasferta di Coppa del Mondo a Bad Kleinkircheim. Accertamenti che pero' hanno evidenziato ben altro, anche se per fortuna dalle analisi e' emerso che si tratterebbe per l'appunto di una forma tumorale alle fasi iniziali. Per discrezioni e riserbo, non e' stata data notizia della localizzazione del tumore. Dopo la fase terapeutica prevista per affrontare la malattia, per Elena Fanchini si profila un periodo di lavoro in palestra per tenere allenato il tono muscolare e cosi' prepararsi al ritorno in pista con la prossima stagione. Di sicuro a PyeongChang gli azzurri e le azzurre gareggeranno anche per lei, gareggeranno con dentro una "rabbia" e una motivazione in piu'. Spingendo sugli sci per prendere quella medaglia che Elena, con una delle sue discese avrebbe di sicuro provato - e proverebbe, quando tornera' sulle piste di neve - a inseguire e conquistare.