Van Gaal, Manchester United ha perso la pazienza: esonero a ore
Louis van Gaal è vicinissimo all'esonero dal Manchester United. Questione di ore, giorni al massimo. Dopo aver scampato il licenziamento a fine dicembre, questa volta l'ex commissario tecnico dell'Olanda difficilmente riuscirà a salvarsi. La dirigenza dei Red Devils ha esaurito la pazienza dopo l'essessimo flop: sesta sconfitta stagionale, questa volta in casa contro il Southampton. I risultati sono disastrosi, soprattutto pensando l'ennesima campagna acquisti dispendiosa (350 milioni investiti in due stagioni).
Per il secondo anno consecutivo all'Old Trafford si rischia di non sentir suonare la musichetta della Champions League: il quarto posto (che qualifica ai preliminari) del Tottenham è lontano 5 punti. A sette lunghezze c'è il duo City-Arsenal, mentre l'idea di vincere la Premier League in rimonta pare un miraggio (Leicester ha 10 punti di vantaggio). Un flop sportivo, economico (mancata qualificazione in Champions significa 50 milioni di rosso in bilancio) e di spogliatoio (molti giocatori ormai sono 'lontani' da Van Gaal - per usare un eufemismo - e lo specchio della situazione lo si vede poi in campo).
L'allenatore olandese non ha neppure l'appoggio dei tifosi, che fischiano il suo nome quando viene annunciato dallo speaker. "Mi dispiace molto non essere riuscito ad essere all'altezze delle attese che i tifosi dello United avevano riposto su di me. Capisco i loro fischi", ha commentato lo stesso tecnico.
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