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Vialli racconta la sua malattia: ”È un viaggio con un ospite indesiderato”
Vialli racconta come sta vivendo la sua malattia: “Non è una lotta ma un viaggio in compagnia di un ospite indesiderato”
“Sto ancora effettuando delle cure ma non considero questa situazione come una battaglia. Non puoi lottare contro una cosa che è più forte di te - afferma Gianluca Vialli, l'ex campione della nazionale azzurra - Vivo questa cosa come fosse un viaggio da fare in compagnia di una persona indesiderata, che prima o poi si stuferà di me e se ne andrà. Da marzo sto facendo altre cure. Devo essere nelle condizioni fisiche e mentali per affrontare questa sfida. Spero di poter essere al prossimo raduno della nazionale a novembre non solo da invitato ma con un ruolo. - Poi l'ex bianconero parla del suo amico ed ex compagno di squadra ai tempi della Sampdoria - Con Roberto (Mancini ndr) mi sento in buone mani. Io ora sto bene, sto continuando le cure. Bisogna avere pazienza, è più dura di quanto uno possa sperare, ma i risultati sono positivi e non ha senso che io non continui a fare una vita normale. Lavorare fa parte di questo, tutto va nel migliore dei modi”
Intanto l'Italia di Mancini conquista la qualificazione a Euro 2020 e nel giro della Nazionale torna anche Gianluca Vialli che sogna di fare il capo delegazione azzurro. L'ex bomber, però, sta combattendo contro un tumore e sui social i suoi fan si stringono in un abbraccio. "Vedere certe immagini fa male ma sappiamo che sei un leone", scrivono su Twitter