Benevento, non solo calcio. Così si lancia nel turismo
Di Eduardo Cagnazzi
Calcio e non solo. Per promuovere il territorio sannita beneventano parte un progetto che ha preso corpo dopo la promozione della squadra di calcio del Benevento in serie B, per la prima volta tra i cadetti. Il progetto parte per iniziativa della locale sezione Turismo e Tempo libero di Confindustria e degli operatori legati alla filiera turistica, dalle aziende di ristorazione alle dimore di charme, dalle imprese vitivinicole a quelle legate al segmento culturale. Adesso opereranno tutti in rete per garantire servizi adeguati e rispondere alle aspettative di quanti visiteranno il territorio per concludere la giornata allo stadio. Se nel 2015 la Campania ha registrato un incremento di turisti stranieri del 5,4%, la provincia di Benevento ha attratto il 92% dei visitatori, un dato che se da un lato è il segnale di una crescita del sistema ricettivo locale, dall’altro rileva una migliorata capacità delle imprese di essere ben presenti sui mercati che contano. Parte da questa considerazione e dallo storico traguardo raggiunto dal Benevento Calcio la proposta contenuta nel pacchetto “BBB week-end a Benevento”: intercettare i flussi turistici legati alle partite casalinghe della squadra offrendo a quanti si recheranno nella città sannita non solo l’ingresso gratuito allo stadio con posto in tribuna, ma anche la possibilità di conoscere il territorio attraverso un itinerario fra storia, cultura ed enogastronomia, comprendente visite al centro storico, ai musei ed ai luoghi più suggestivi e la degustazione di prodotti tipici. Un’iniziativa, dichiara il presidente della società calcistica, Oreste Vigorito, che sarà promossa non solo attraverso i canali tradizionali delle agenzie turistiche ma anche dalle stesse società calcistiche di B. Un abbinamento, dunque, integrato tra sport, enogastronomia e cultura per promuovere le eccellenze del territorio portandole fuori dai confini delle mura. Dal 2011 il capoluogo sannita è inserito nel patrimonio Unesco dell’umanità con il complesso monumentale di Santa Sofia. Il suo territorio è la patria della Falanghina, è attraversato dal percorso religioso per Pietrelcina, che ha dato i natali a San Pio, è inoltre sede di complessi termali e stabilimenti oleari. Il Sannio è una terra che vanta paesaggi incantevoli, antichi borghi e castelli, parchi ed oasi, meta ideale per chi ama il contatto con la natura ed è interessato a riscoprire le tradizioni e la buona cucina. Infine, Benevento. Ubicata alla confluenza di importanti strade consolari, la via Appia che da Roma portava a Brindisi e la via Traiana che dalla città accorciava le distanze per l’Oriente, ha conteso per secoli il primato con Roma il primato per l’eleganza e la dovizia dei monumenti. L’Arco di Traiano ed il Teatro Romano, quest’ultimo edificato per volontà dell’imperatore Adriano, sono le strutture monumentali ed architettoniche che meglio testimoniano per la grandiosità e lo stato di conservazione lo splendore della città, secondo un’antica leggenda sede di Sabba e riti stregoneschi. Da qui il nome Strega al liquore che oggi ha il più alto numero di imitazioni “servili” in tutto il mondo, ben 450.