Politica

Lega-Casapound, è rottura definitiva

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

Fedriga (Lega): Bolzano? Casapound si goda la gloria di un giorno. Surreale che pontifichino...


Massimiliano Fedriga, capogruppo della Lega Nord a Montecitorio e fedelissimo di Matteo Salvini, intervistato da Affaritaliani.it, risponde agli attacchi di Casapound al Carroccio dopo le elezioni comunali di Bolzano.

La Lega a Bolzano ha perso quasi tre punti rispetto alle Comunali del 2015 mentre Casapound ha triplicato i voti. Come se lo spiega?
"Non abbiamo perso quasi tre punti e comunque è stata una scelta consapevole. Noi abbiamo guardato in questa tornata elettorale al bene della coalizione, cioè che fosse competitiva. E quindi, chiaramente, quando fai queste scelte poi sul voto singolo vieni penalizzato. Ma penso che sia assolutamente ininfluente rispetto a un successo storico che abbiamo ottenuto, visto che è la prima volta che come Centrodestra si va al ballottaggio a Bolzano". 

Il presidente di Casapound Italia ha affermato ad Affaritaliani.it (leggi qui) che Salvini è diventato un moderato e che è partito incendiario ed è morto pompiere. Come risponde?
"Può dire quello che vuole uno di Casapound, la notte dormirò lo stesso. Adesso che questi fini statisti della politica vogliano ergersi a grandi conoscitori...mah. Bolzano è un caso isolato e che questo signore di Casapound vada a pontificare in giro mi sembra assolutamente surreale. Lasciamogli questa giornata di gloria".

I rapporti Lega-Casapound sono quindi chiusi definitivamente?
"Io personalmente non ho mai avuto alcun rapporto e non intendo averne".

E la Lega?
"Non sono io che tengo i rapporti con gli altri partiti, ma personalmente non ho mai avuto rapporti e non ne voglio avere".

La strada è quindi quella di ricostruire una coalizione anche con Forza Italia nonostante le divisione a Roma?
"Per la noi la strada è quella di creare un progetto nuovo di Centrodestra che sia credibile e competitivo con Renzi. Tutto quello che abbiamo visto finora è un Centrodestra del passato che non vince e non può governare il Paese se non si rinnova. Noi stiamo costruendo qualcosa di nuovo e un progetto che va proprio in quella direzione".

E nel vostro progetto non c'è Casapound...
"No, non la vedo proprio. Dopodiché, se si riconoscono in Salvini e con il nostro programma persone che vengono da mondi ed esperienze diverse ben venga. Penso anche a persone che provengono dalla sinistra, visto che i concetti destra-sinistra sono ormai superati. Però serve coerenza e non è che uno sta con Matteo soltanto perché è un cavallo che sta correndo e poi dopo dice sì, però, ma... Ci vuole coerenza e la coerenza si ha rispettando impegni e programmi verso i cittadini".