Uk, contatti segreti tra Tory e Labour. May costretta a una "soft" Brexit?
Ministro Tories in contatto con i Labour per ottenere da May una soft Brexit
Contatti segreti tra Tories e Labour per una Brexit "soft"
Ministri di primo piano del governo conservatore britannico e rappresentanti del partito laburista d'opposizione hanno tenuto contatti segreti per lavorare a un'uscita morbida della Gran Bretagna dalla Ue. I colloqui, secondo le voci, hanno visto impegnati alcuni dei ministri più importanti del governo di Theresa May, mirano a convincerla a fare delle concessioni su immigrazione, unione doganale e mercato unico. E' stata anche discussa la creazione di una commissione multipartitica sulla Brexit per garantire un'uscita ordinata dalla Ue.
Obiettivo: convincere May a fare concessioni a Bruxelles
La May ha sostenuto la permanenza di Londra nella Ue durante la campagna per il referendum di giungo scorso, ma da quando è arrivata al potere, tre settimane dopo il voto shock, la premier ha scelto la via della "hard Brexit", optando per l'uscita della Gran Bretagna dal mercato unico accompagnata dal controllo dell'immigrazione dalla Ue. I conservatori di May a sorpresa hanno perso la maggioranza parlamentare nelle elezioni anticipate di giovedì scorso, gettando la politica britannica nel caos a pochi giorni dall'avvio dei negoziati con la Ue. Il partito laburista ha messo a segno un'ottima performance grazie al balzo del voto giovanile, alimentato in parte dall'esito del referendum sulla Brexit. Secondo le voci i parlamentari coinvolti nei contatti segreti sarebbero "remainers", schierati al referendum contro l'uscita dalla Ue, che avrebbero già fatto campagna in collaborazione con i laburisti un anno fa contro la Brexit. May sarebbe a conoscenza dei colloqui da qualche giorno e non avrebbe fatto nulla per impedirli, scrive il quotidiano.