MediaTech

Milanese Imbruttito al cinema ("Ricomincio da Taaac"), il Milan di Gabbia che risorge contro l'Inter e.... Germano Lanzoni a tutto campo

Di Giordano Brega

Germano Lanzoni torna al cinema con 'Ricomincio da Taaac'. "Un bagno di umiltà per il Milanese Imbruttito". L'intervista tra film e 'passione rossonera' per la "voce del Milan"

Milanese Imbruttito al cinema ("Ricomincio da Taaac"), il Milan di Gabbia che batte l'Inter e.... Germano Lanzoni a tutto campo

Per il Milanese Imbruttito in questo film si prospetta "un bel bagno di umiltà. Il super personaggio che sa affrontare da vincitore tutte le cose che gli capitano questa volta viene sconfitto nel suo mondo", racconta Germano Lanzoni ad Affaritaliani.it in vista del lancio al cinema di 'Ricomincio da Taaac' (da giovedì 26 settembre).

"Se nella prima storia si trovava a confrontarsi con un territorio, un modus operandi differenti, qui si trova a confrontarsi col suo stesso mindset. Il tempo è cambiato oggi più che mai: c'è un'integrazione soprattutto dal punto di vista del business e del lavoro con policy e processi che vengono confrontati a livello global", sottolinea.

"Ho usato un sacco di inglesismi tanto per far vedere che la distanza col mio personaggio è relativa", scherza Germano Lanzoni.

Tornando al film per il Milanese Imbruttito...
"c'è il confronto tra il suo modo di pensare e il tempo che viviamo. E questa volta passa dal centro alla periferia". Ma, "essendo una commedia leggera e molto divertente, quello che può distruggere, al nostro personaggio lo fortifica"

Il Milanese Imbruttito. "Ricomincio da Taaac". Trailer


La Milano che muta attorno all'Imbruttito...
"E' vero che cambia la città, ma anche società e Paese lo stanno facendo. Milano più di ogni altra città che ha sempre puntato sul successo, un po' come il personaggio, sta facendo i conti con le sue stesse armi. Non si può vincere da soli, né costantemente proiettarsi verso un successo economico. Spesso sento dalle aziende - e vieni fuori anche nello stesso film  - che sono le persone a fare i luoghi e le città. Dobbiamo ricordarci che siamo 'più persone' e 'meno oggetti di valore'. In una società che però fa altro"

In che senso?
"Se tu prendi i social nessuno ti racconta che non ha pagato le bollette del condominio, ma postano il piatto gourmet che stanno vivendo"

Germano Lanzoni è anche la voce del Milan. Intanto come vivi questo derby appena vinto contro l'Inter?
"E' stato un lunedì meraviglioso. Era sei derby che perdevamo, poi come spesso succede in queste stracittadine chi è meno favorito vince. E' quel lato romantico del calcio che ti porta ad avere il riscatto in 90 minuti"

Chi è che incarna meglio il Milan oggi?
"Sicuramente i tifosi. In campo quando lottano... tutti. Nel derby in apertura Pulisic e nel finale Gabbia. Matteo è cresciuto nel Milan ed è stata la ciliegina sulla torta. Se qualcuno avesse dovuto scrivere la sceneggiatura di questo derby chi meglio di lui avrebbe potuto segnare quel gol?"


In questi vent'anni da voce rossonera chi sono i giocatori con cui hai legato di più?
"Da quando faccio lo speaker, il Capitano Franco Baresi e Daniele Massaro perché avevano finito il loro percorso e ci siamo coccolati e incontrati negli eventi: ho potuto conoscere le persone. Dal campo ho avuto una meravigliosa relazione di amicizia e rispetto con Clarence Seedorf. Un uomo di una cultura umana e professionale e artistica. Poi calcisticamente da Kakà a Sheva, Maldini o Ambrosini. Tutti quelli che hanno alzato Coppe, scudetti o hanno saputo gestire i momenti di difficoltà"

Di quello attuale c'è qualcuno con cui hai più feeling?
"Sono tutti giovanissimi. Potrebbero essere i miei figli. In questo momento è più uno scambio di sorrisi. Sicuramente Leao perché l'ho incontrato spesso all'Antica Trattoria Arlati che per me è la vera scuola di milanesità che faccio tutti i giovedì da 8 anni. Rafa è una persona squisita, poi sul campo. Poi..."

Poi?
"Da parte loro c'è il rispetto per il mio ruolo. Ma è chiaro che dove vanno loro... non mi fanno neanche entrare. C'ho una certa...", conclude sorridendo Germano Lanzoni.

... e inoltre:

Germano Lanzoni tra cinema e aneddoti sul suo Milan. La video intervista di Affaritaliani.it

 

Milanese Imbruttito al cinema. "Ricomincio da Taaac". La trama

L’iconico “Signor Imbruttito”, manager milanese purosangue ormai entrato nell’immaginario collettivo interpretato da Germano Lanzoni, perde lavoro, casa e famiglia a seguito dell’acquisizione della sua azienda da parte di una multinazionale americana, la Blacksun, molto attenta all’inclusione e alla sostenibilità; Per sbarcare il lunario, si ritroverà a svolgere quei mestieri da lui sempre denigrati come il dog sitter, il rider, il lavavetri o il barista, scoprendo un mondo sconosciuto fatto di persone fino allora “invisibili” ai suoi occhi e che nonostante abbiano lauree, master e competenze, sono tenute spesso ai margini della società. Una svolta decisiva per l’”imbruttito”, tutta in salita ma che dietro l’angolo riserva un’inattesa rivincita professionale e umana…

Milanese Imbruttito al cinema. "Ricomincio da Taaac". Il cast

Il cast del film 'Ricomincio da Taaac' vede il ritorno di tutti i personaggi del mondo Imbruttito. A fianco di Germano Lanzoni, le riconferme di Brenda Lodigiani (nei panni dell’Imbruttita), Paolo Calabresi (l’imprenditore visionario e ambientalista Aldo Brusini), Laura Locatelli (la Wife), Leonardo Uslengo (il Nano), Valerio Airò Rochelmeyer (il Giargiana), Renato Avallone (lo Statale) e le new entry Maurizio Bousso (Martin), Francesco Mandelli (Frank Black), Raul Cremona (Fabio Galanti), Martina Sammarco (Karima), Tommy Kuti (Obi) e Tiberio Cosmin (Adrian). Accanto a loro, tante guest star: insieme ai già apprezzati Claudio Bisio (il Boss) e Jake La Furia (il Notaio Bartolini) anche Daniele Adani, lo chef Ruben Bondì, Licia Colò.