Catalogna, Macron teme l'ondata secessionista in Francia: Corsica, Savoia e...
L'onda secessionista dalla Catalogna è pronta a travolgere anche la Francia
Dalla Corsica alla Nuova Caledonia, ondata secessionista in Francia
L'onda secessionista dalla Catalogna è pronta a travolgere anche la Francia, coinvolta nelle prossime elezioni territoriali in Corsica, previste per il 3 e il 10 dicembre, e del referendum per l'indipendenza in Nuova Caledonia, che si dovrebbe svolgere entro novembre del prossimo anno. Due scrutini particolarmente sensibili vista la "spinta secessionista" che in queste settimane sta interessando la Catalogna e che potrebbe essere a rischio "contagio".
Macron teme il contagio secessionista dalla Catalogna
Il presidente Macron dovrebbe far visita alla popolazione in Nuova Caledonia verso maggio. Intanto, il capo dell'Eliseo ha ricevuto i partecipanti del processo elettorale. Il governo francese potrebbe richiedere la presenza di osservatori dell'Onu durante le votazioni. L'incontro si è concluso con un "accordo politico" che definisce i criteri per formare le liste elettorali. Il primo ministro Philippe ha sottolineato il clima di "fiducia" che regna tra le parti. Dal canto loro, gli interlocutori hanno sottolineato il suolo svolto dal premier nelle discussioni.
Bretagna, Alsazia, Savoia, Paesi Baschi e Occitania: voglia di indipendenza in Francia
Ma i desideri secessionisti non si fermano qui in Francia. Il paese è pieno di tante anime che sognano l'indipendenza. La Bretagna, per esempio, chiede più competenze territoriali e meno intrusività statale sugli affari regionali. I Paesi Baschi, così come accade in Spagna, sono praticamente dei separati in casa. Ma i separatisti più duri si trovano in Alsazia, dove circa un terzo degli abitanti parla la lingua regionale e sogna la secessione da Parigi, così come fanno in molti anche in Savoia e in Occitania. L'onda indipendendista dalla Catalogna potrebbe travolgere anche la Francia.