Dieselgate, Evi: “Dai produttori pressioni per aumentare i limiti del 110%”
Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani
Onorevole Evi, durante la seduta plenaria del Parlamento avete discusso la proposta di innalzamento dei limiti alle emissioni dei motori diesel. Di che cosa si tratta?
“Gli ossidi di azoto sono i maggiori gas inquinanti prodotti dai motori diesel. I nuovi test Rde, quelli su strada e non in laboratorio, dovranno misurare direttamente dal tubo di scappamento gli inquinanti emessi durante la guida in condizioni reali. Il centro di ricerca comune di Ispra si era già espresso dando dei valori limite. La Commissione ha inizialmente basato la sua proposta sui quei valori, mentre nel passaggio in Consiglio questi limiti sono aumentati”.
Di quanto?
“La nuova proposta sul tavolo consente alle auto diesel di inquinare, nel breve periodo, due volte oltre i limiti e nel futuro di un 50 per cento in più”.
Come mai si é deciso di proporre questo innalzamento?
“Il Consiglio é l'espressione dei governi dei Paesi membri. E' un organo politico che risponde agli interessi degli Stati, soggetti alle pressioni dell'industria. Di fatto Commissione e Consiglio non hanno ascoltato un organo tecnico che già nel 2007 aveva posto dei limiti stringenti alle emissioni”.
Ricapitolando: tecnici avevano posto dei limiti alle emissioni, poi ampiamente superati da Volkswagen e forse da altre case grazie ai software che truccavano i test. Oggi invece di imporre ai produttori di rispettare quei limiti se ne definiscono altri, più alti. E' così?
“Assolutamente sì ed é questo che noi stiamo denunciando. Il settore industriale sapeva dal 2007 quali erano i limiti da seguire. La tecnologia per ridurre le emissioni esiste ed é già usata, ad esempio negli Stati Uniti. I produttori invece hanno investito di più nel capire come aggirare le regole piuttosto che investire sulla tecnologia”.
Il Parlamento boccerà la proposta?
“E' ancora presto per dirlo. La Commissione ambiente ha detto di no già a dicembre. Oggi il Parlamento avrebbe dovuto votare e invece é tutto slittato al mese prossimo. I produttori cercano di avere piu tempo per convincere i deputati”.
Che cosa significa alzare i limiti alle emissioni?
“Significa avere un'aria più sporca. Non dimentichiamoci che l'inquinamento é il grande killer silenzioso. Solo in Europa ci sono 430 mila morti premature l'anno, 75mila solo per gli ossidi di azoto”.
La VolksWagen se però vorrà vendere macchine diesel negli Usa dovrà rispettare i limiti federali. E' cosi?
“La VolksWagen negli Usa dovrà montare i filtri per rendere i diesel meno inquinanti e stare dunque sotto i limiti stringenti dell'agenzia statunitense dell'ambiente. In Europa sta facendo di tutto per non doversi accollare questo onere”.
Come sono i limiti negli Usa?
“Ci sono degli Stati, come la California, che hanno dei limiti che sono la meta di quelli in vigore in Europa. L'attuali limite in vigore in Europa per gli Euro 6 é di 80 milligrammi al chilometro, negli Usa é a 35 e riescono a stare nei limiti”.