Eliseo, scisma dai socialisti verso Macron. E lui arruola il dg di Bouygues
Dopo la vittoria di Hamon alle primarie socialiste scissione strisciante dalla sinistra verso Macron che arruola il dg di Bouygues Telecom
MACRON, CANDIDATURA PER L'ELISEO SEMPRE PIU' FORTE
La candidatura all'Eliseo di Emmanuel Macron è sempre più forte. Il candidato centrista è infatti pronto ad accogliere gli scissionisti dal partito socialista dopo la vittoria dell'utopico Benoit Hamon alle primarie dello scorso weekend. E intanto l'ex ministro arruola nel suo team il direttore generale della compagnia telefonica francese Bouygues Telecom.
SCISSIONE DAI SOCIALISTI VERSO MACRON
E' una scissione strisciante quella che ora minaccia di fare a pezzi il Partito socialista (Ps) francese dopo la vittoria di Benoit Hamon al secondo turno delle primarie della sinistra governativa: con un intervento pubblicato oggi martedi' 31 gennaio sul quotidiano progressista "Le Monde", i deputati socialisti Christophe Caresche e Gilles Savary, membri della corrente "Polo dei riformatori", hanno annunciato di voler disertare la campagna per le elezioni presidenziali di aprile-maggio.A loro parere, il programma di Hamon e' quello di una "sinistra radicale", nel quale non si possono riconoscere tutte le diverse anime del partito e che soprattutto rendera' impossibile la vittoria elettorale.
ADDIO AL PROGRAMMA DELL'UTOPISTA HAMON
Nella loro lettera aperta sul "Monde", i due esponenti dell'ala destra socialista tracciano un ritratto a tinte assai fosche dell'attuale situazione in seno al partito dopo la vittoria, al secondo turno delle primarie, dell'ex sottosegretario all'Economia sociale e partecipativa; ed evocano l'esistenza di "divisioni più profonde che mai", di una "profonda cesura tra due sensibilità politiche assai distanti ideologicamente. In quanto militanti politici", affermano Caresche e Savary, "noi non possiamo sentirci legati ad un 'progetto di società' fondato su una logica di assistenzialismo generalizzato e di deprezzamento del valore del lavoro. Siamo socialisti i resteremo socialisti", concludono i due deputati riformatori, ma "rivendichiamo con forza il diritto di ritirarci dalla campagna presidenziale". Intanto, come riferiscono vari giornali, almeno altri quattro deputati del Ps hanno annunciato che non solo non intendono sostenere Hamon alle presidenziali, ma che addirittura si schierano a favore di Emmanuel Macron, l'ex ministro dell'Economia che alla fine della scorsa estate ha dato le dimissioni dal governo socialista per lanciare la propria candidatura indipendente alla testa di un nuovo movimento, battezzato "En Marche!" con un programma social-liberale di centro-sinistra: tutti i sondaggi lo danno in ascesa e decisamente avanti al candidato ufficiale del Ps.
MACRON ARRUOLA IL DG DI BOUYGUES TELECOM
Nel frattempo Macron rafforza il suo team con nuove aggiunte alla squadra per la campagna elettorale. Nello specifico, Macron ha aggiunto alla sua macchina organizzativa anche Didier Casas, direttore generale aggiunto della grande compagnia telefonica francese Bouygues Telecom, che si è messo in aspettativa dall'azienda per rinforzare la campagna elettorale di Macron.