Parigi-Londra, sindaci alleati contro la Brexit

I sindaci di Parigi e Londra Anne Hidalgo e Sadiq Khan, hanno chiesto insieme "una collaborazione piu' stretta che mai" delle due citta', dopo il risultato del referendum sulla Brexit. "Le nostre due citta' devono lavorare piu' vicine che mai per realizzare le nostre agende in comune", si legge in una nota congiunta pubblicata dal quotidiano francese Le Parisien e dal britannico Financial Times. Secondo i due sindaci, Parigi e Londra "possono essere un pesante contrappeso al cospetto del letargo degli Stati-nazione e dell'influenza delle lobby". "Le nostre citta' sono spazi dove ognuno, da qualsiasi parte provenga, puo' sentirsi a casa", aggiungono i due sindaci, nel chiarire la volonta' reciproca di collaborare "in modo piu' stretto per costruire alleanze ancora piu' forti tra le citta' d'Europa e del mondo".

"A tutti gli europei residenti, oggi qui al Pride e che in generale abitano nella nostra meravigliosa citta': siete i benvenuti". Lo ha detto, parlando sabato dal palco del Gay Pride di Londra, il sindaco della capitale, Sadiq Khan. Il primo cittadino, di origine pakistana e musulmano praticante, ha parlato di "diritti per tutti" di fronte a decine di migliaia di persone in Trafalgar Square, la piazza dove e' terminata la lunga parata. E cosi' il tema della Brexit, dopo il referendum di giovedi', si e' intrecciato a quello dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender. Un Pride, quello di Londra, caratterizzato dal caldo e dal sole, anche se verso la fine dell'evento sulla metropoli inglese si e' scatenato un violento e rinfrescante acquazzone. sadiq Khan, laburista, e' diventato sindaco della capitale lo scorso 5 maggio, succedendo a Boris Johnson, conservatore. Johnson, dopo il successo del fronte per la Brexit da lui guidato, e' fra i favoriti a ricoprire la carica di primo ministro, a seguito delle dimissioni di David Cameron, che saranno definitive da ottobre.