Affari Europei
Primarie Francia: vince Francois Fillon. Chi è Fillion, pilota e politico?

Alle primarie dei Repubblicani ha vinto Francois Fillon, il pilota e politico di lungo corso che sposa le idee tatcheriane
Primarie Francia centro-destra: vince Francois Fillion a sorpresa. Chi è Francois Fillion politico e pilota?
Francois Fillon il candidato a sorpresa uscito nettamente in testa alle primarie della destra gollista, Les Republicains per le presidenziali del 23 aprile (ballottaggio il 7 maggio) è un politico francese di lungo corso, più volte ministro e premier ma con una passione speciale legata alla città che gli ha dato i natali 62 anni fa: Le Mans. Fillon ha partecipato più volte alla versione classica della più celebre corsa di endurance la "24 ore di Le Mans": l'ultima volta ha gareggiato alla guida di una italianissima Alfa Romea Giulietta Szt del 1962. Fillon é stato premier con Nicolas Sarkozy, l'ex presidente che clamorosamente é stato escluso alle primarie, giunto terzo dietro Alian Juppé, dal maggio 2007 al 15 maggio 2012, con cui poi ruppe.
Primarie Francia, vince Francois Fillion: il programma moderato
Fillon si colloca nell'ala destra del partito Repubblicano francese. Il programma di Fillion é moderato, ma radicale. In campagna elettorale ha sostenuto idee come tagli alla spesa pubblica, riduzione delle tasse, incremento dell’età pensionabile, revisione della legge sulle 35 ore. In visita a Bruxelles Fillon non ha criticato le migliaia di cittadini francesi trasferitisi in Belgio per scapapre dal Fisco, ma ha promesso riforme per riportarli a casa. In politica estera Fillon ha annunciato di voler chiedere la fine delle sanzioni economiche dell’Unione nei confronti della Russia.
Figlio di un notaio, laurea magistrale in diritto pubblico nel 1976. Aderisce al Raggruppamento per la Repubblica (RPR) (formazione gollista antenata dell'Ump e oggi dei Les Republicains) nel 1980, inizia una brillante carriera politica Fillon si é sposato con la gallese Penelope Kathryn Clarke dalla quale ha avuto cinque figli.
Chi è Francois Fillion: la sua carriera politica
Eletto deputato all'Assemblee Nationale nel 1981, viene rieletto nel 1986, 1988, 1993, 1997 e nel 2002. E' ministro dell'Insegnamento superiore e della Ricerca nel governo di Edouard Balladur (marzo 1993 - maggio 1995). Alle elezioni presidenziali del 1995 appoggia la candidatura di Balladur. Dopo l'elezione di Jacques Chirac, e' uno dei pochissimi sostenitori di Balladur a figurare nel nuovo governo. E' nominato, infatti, ministro delle Tecnologie dell'informazione e delle Poste nel primo governo di Alain Juppé, suo prossimo rivale tra una settimana (maggio-novembre 1995). Ministro degli Affari sociali, del Lavoro e della Solidarietéa nel secondo governo di Juppé (novembre 1995 - giugno 1997).
Nel 1997 entra nella segreteria del RPR e, nel 1998, diventa portavoce della commissione esecutiva del partito. Nel 1999, dopo le dimissioni di Philippe Seguin dalla presidenza dell'RPR presenta la sua candidatura a succedergli. Al primo turno, arriva terzo con il 25% dei voti. Escluso dal ballottaggio, appoggia Michele Alliot-Marie, che sará eletta.
Dopo la rielezione di Jacques Chirac alla presidenza della Repubblica nel maggio 2002, aderisce all'Unione per un Movimento Popolare (UMP) ed e' indicato come possibile nuovo primo ministro. Chirac, invece, sceglie Jean-Pierre Raffarin. Quest'ultimo costituisce il suo governo e nomina Fillon ministro degli Affari sociali, del Lavoro e della Solidarieta'. In tale veste, fa approvare dal Parlamento una riforma delle pensioni e dell'orario lavorativo di 35 ore.
Nel rimpasto conseguente alle elezioni regionali diventa ministro dell'Educazione nazionale, dell'Insegnamento superiore e della Ricerca. Intraprende una riforma globale degli studi superiori, ma a causa delle proteste degli studenti liceali dovra' ridimensionare il suo progetto iniziale.
Il 1º giugno 2005 Dominique de Villepin succede a Raffarin, e forma un governo da cui Fillon e' escluso. Ferito, il 4 giugno scrive un articolo sul quotidiano della sera Le Monde dove si esprime con parole sprezzanti nei confronti del presidente della Repubblica: "Di Chirac non si ricordera' nulla, tranne le mie riforme".
Dal settembre 2005 e' senatore. Alle elezioni presidenziali del 2007 e' uno dei principali sostenitori della candidatura di Nicolas Sarkozy. E' nominato primo ministro il 17 maggio 2007 da Nicolas Sarkozy, all'indomani dell'insediamento di quest'ultimo alla Presidenza della Repubblica. La formazione del governo e' stata ufficializzata il 18 maggio 2007. A seguito delle elezioni legislative del 10 e 17 giugno 2007, seguendo la tradizione della Quinta Repubblica, il governo ha rassegnato le dimissioni il 18 giugno 2007. Il Presidente Nicolas Sarkozy ha nuovamente nominato Fillon primo ministro, e il nuovo governo e' stato costituito il 19 giugno 2007. Il 14 novembre 2010 costituisce il Governo Fillon III, che resta in carica fino al 16 maggio 2012, quando il nuovo presidente della Repubblica Francois Hollande nomina Primo ministro Jean-Marc Ayrault. Battuto per 93 voti alle elezioni per la presidenza dell'UMPIl 30 giugno 2012 annuncia la sua candidatura ufficiale alle elezioni per la presidenza dell'UMP fissate per il 18 novembre.
La rottura con Sarkozy per la presidenza del partito 68 deputati che si richiamano a Fillon costituiscono un gruppo autonomo all'Assemble'e nationale, che prende il nome di R-UMP (Rassemblement-UMP). Dal 15 giugno 2014, insieme a Alain Juppe' e Jean-Pierre Raffarin e' stato membro di un triumvirato che ha retto l'UMP fino al congresso straordinario nell'ottobre dello stesso anno.