Due casi opposti, terrificante a Milano, meraviglioso in Toscana. Perché?

Un 14enne muore investito da un tram nel capoluogo lombardo, a Siena dal fango riemergono 24 statue di 2.300 anni fa

Di Ernesto Vergani
Secondo la luce della Kabbalah, tra tutti i saggi del mondo non c'è nessuno come il Creatore
Lo sguardo libero

La prova della casualità (dell’indifferenza di Dio) che governa il mondo?

A Milano Luca Marangoni, 14 anni, muore in bicicletta investito da un tram fuori dal liceo, provocando un dolore indicibile nella metropoli. Il sindaco Giuseppe Sala proclama una giornata di lutto cittadino.

A San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, emergono da una vasca romana 24 statue bronzee di 2.300 anni fa in perfetto stato, la scoperta recente più importante dopo quella dei Bronzi di Riace. Ciò ricorda che il nostro Paese possiede dal 60 al 75% (a seconda della definizione di patrimonio culturale) dei beni artistici del mondo e che per questo è unico - un privilegio che andrebbe meritato, il che non è sempre proprio degli italiani: dalla mafia alla corruzione all’evasione fiscale alla mediocrità di alquanta parte della classe politica… ma la morte del ragazzo milanese impone di fermarsi.

Perché due notizie così contrarie? Per chi ci crede, Dio è troppo onnipotente per interessarsi alle vicende umane.

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