Covid, Pregliasco: "Scuola in Dad a gennaio. Pochi i bambini vaccinati"

Il virologo: "Bisogna introdurre il Super Green Pass anche per lavorare. Pentito per la canzone di Natale? No, voglio stare vicino alla gente"

Coronavirus
Condividi su:

Pregliasco: "Super Green Pass per lavorare. Va evitato il lockdown"

Fabrizio Pregliasco lancia l'allarme in vista di gennaio su un possibile ritorno alla Dad nelle scuole a causa della scarsa adesione dei bambini alla campagna vaccinale. "La parola lockdown - spiega alla Stampa il direttore sanitario del Galeazzi - fa paura, ma è probabile che dopo le feste saranno necessarie nuove misure restrittive. Dobbiamo prevedere misure graduali e flessibili. Immagino passi chirurgici per ridurre assembramenti perché è chiaro che tra cenoni, scambi di baci e abbracci, viaggi e freddo il virus trova terreno fertile per diffondersi. Prima di parlare di lockdown vero e proprio penserei dunque al ricorso del Green Pass rafforzato per lavorare e al buon senso".

"Il vaccino - prosegue Pregliasco alla Stampa - è utilissimo. Dopo due dosi si è protetti al 95% dalla possibilità di contrarre il virus in modo grave, percentuale che scende all’80% dopo 6 mesi. Non escludo che, almeno i più grandi, possano tornare alla scuola in Dad per un breve periodo. Purtroppo tra i bambini quelli vaccinati sono ancora pochi e inoltre la variante Delta, che è dominante considerato che la Omicron in Italia non è ancora dilagante, colpisce molto i minori. La convivenza tante ore nelle aule scolastiche certo non aiuta. Canzone di Natale? Le tante disapprovazioni circolate mi sembrano eccessive. In fondo me lo aspettavo, perché quando uno si espone sa che può accadere di essere criticato, ma sono rimasto impressionato da tanta veemenza. Io non voglio assolutamente farmi bello, mi piace essere vicino alla gente".

LEGGI ANCHE

Moglie David Rossi: "Va seguita la pista dei festini gay. Custodiva segreti"

Sgarbi: “Perché Belpietro vende più di Sallusti? Su La Verità ci sono notizie"