Covid, Germania in ginocchio. Olaf Scholz: "Vaccino obbligatorio da febbraio"
Gli ospedali tedeschi sono talmente sotto pressione che i malati vengono mandati a curarsi all'estero, a partire dall'Italia
Germania: il cancelliere tedesco designato Olaf Scholz invoca l’obbligo vaccinale
La Germania è sempre più in difficoltà per i contagi da Covid e il cancelliere tedesco designato Olaf Scholz invoca l’obbligo vaccinale a partire da febbraio. Nel corso della consultazione fra Stato e Regioni, a cui partecipa insieme alla cancelliera uscente Angela Merkel, ha detto: ”È importante stabilire un obbligo generalizzato alla vaccinazione”, secondo quanto riportato da diversi media tedeschi.
Scholz sarebbe favorevole inoltre a introdurre la regola del “2G” per gli esercizi commerciali, cioè consentire l’accesso solo a vaccinati e guariti
La situazione delle terapie intensive nel Paese ”è altamente drammatica”, come ha dichiarato il ministro della Salute del Baden-Wuerttemberg, annunciando che il Land si prepara a inviare pazienti anche all’estero e ha già ricevuto disponibilità dall’Italia, Francia e Svizzera.
Covid: i pazienti tedeschi vengono a curarsi in Italia
La Baviera nei giorni scorsi ha inviato in Italia due pazienti, a Bolzano e Merano. “Ci prepariamo a trasferire i pazienti all’estero, nel caso fosse necessario” ha detto il parlamentare Manne Lucha: il carico degli ospedali è immenso “e le persone non ce la fanno più”.