Governo, ipotesi tampone per chi non ha la terza dose. Omicron è già al 30%
Oggi la cabina di regia per le nuove restrizioni. Si valuta la scadenza anticipata a 6 mesi del Super Green Pass e il booster dopo 3 mesi dalla seconda dose
Governo, feste di Capodanno libere solo per chi ha fatto la terza dose
Il governo si riunisce oggi per mettere in atto ulteriori restrizioni in vista delle feste natalizie. La variante Omicron del Coronavirus preoccupa Draghi, i contagi sono in continuo aumento e la situazione negli ospedali torna ad essere preoccupante, boom di ricoveri sia nei reparti ordinari che in terapia intensiva e numero di morti giornaliero molto elevato. Chi è vaccinato con tre dosi - si legge sul Corriere della Sera - non dovrà avere un tampone negativo per andare alle feste o in discoteca. Tutti gli altri dovranno farlo nelle 24 ore precedenti. La riunione servirà a trovare un compromesso sui luoghi dove imporre controlli anche a chi ha scelto di vaccinarsi, ma sulla necessità di una stretta alla fine tutti concordano, consapevoli che l’alternativa da qui a qualche settimana sono nuove chiusure.
Il virus - prosegue il Corriere - ha ricominciato a correre e gli scienziati hanno ribadito anche ieri che a gennaio, con l’esplosione dei casi dovuti alla variante Omicron, la situazione rischia di peggiorare in maniera molto grave. Già adesso i primi risultati della Flash survey che l’Istituto superiore di sanità completerà nei prossimi giorni, dicono che la variante sudafricana è presente in alcune regioni del nostro Paese al 30%. E secondo le stime potrebbe diventare prevalente entro metà gennaio. Sulla base delle ultime evidenze l’opinione degli scienziati è che si debba ridurre l’intervallo tra seconda e terza dose a 4 mesi, ma non è escluso che si scenda fino a 3 come già accade nel Regno Unito.
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