Scuola, allarme Figliuolo: "Vaccini? Mancano all'appello 215 mila insegnanti"

Il generale lancia l'allarme in vista del ritorno in aula a settembre: "Nove Regioni sono molto in ritardo". In Liguria solo il 37% è immunizzato

Coronavirus
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Scuola, allarme Figliuolo: "Vaccini? Mancano all'appello in 215 mila

L'emergenza Coronavirus in Italia continua nonostante i numeri siano in calo. Preoccupano due fattori, la variante delta ormai dilagante ovunque e la campagna vaccinale che ha subito un deciso rallentamento dovuto a diversi fattori. Il generale Figliuolo è a lavoro soprattutto per incrementare le dosi per un settore strategico del Paese: la scuola. Sulle vaccinazioni al personale scolastico molte Regioni sono indietro. «Ce ne sono almeno 8-9 in ritardo, occorre accelerare», ha detto ieri il generale durante la sua visita all’hub di Acea ad Ostiense. Sulle riaperture in sicurezza delle scuole, prevista per settembre, «mancano all’appello ancora 215 mila insegnanti». L’obiettivo è «coprirne almeno 180-190 mila», dice Figliuolo, e il tempo non è che sia tanto. Considerando che si tratta di una platea in cui ha un peso non irrilevante la diffidenza verso i preparati.

In diverse Regioni - prosegue il Corriere - è già stata assegnata una priorità anche con open day dedicati. Sul personale scolastico però il trend di copertura non soddisfa al momento il governo. In Liguria ad esempio siamo lontani dagli obiettivi: solo il 37% degli insegnanti residenti ha completato il ciclo vaccinale. Ritardi analoghi in Sicilia (coperto meno di un insegnante su due), Calabria (56,3%), Sardegna (62,8%), e le province autonome di Trento (56,5%) e Bolzano (50,3%), Umbria (66,7%). Nelle ultime due settimane, osservando il rapporto del commissario, solo 20 mila insegnanti hanno aderito alla campagna. Un numero irrilevante.