Vaccini, effetti Moderna più duraturi di Pfizer. Il caso Israele lo conferma

Studi recenti hanno dimostrato che dopo 6 mesi dal vaccino, la copertura per chi ha fatto Moderna è altissima, sopra il 94%. Pfizer è all'80%

Coronavirus
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Vaccini, effetti Moderna più duraturi di Pfizer. Il caso di Israele 

L'emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. Preoccupa il rallentamento della campagna vaccinale, soprattutto nella fascia degli over 50. Sono quasi 4 milioni i cittadini scoperti e questo allontana il traguardo dell'immunità di gregge. Per chi invece è immunizzato - si legge sul Corriere della Sera - emergono i primi dati interessanti sull'efficacia dei sieri. Il confronto è tra Pfizer e Moderna e il dato è una sorpresa. È bene specificare che si tratta di efficacia nel frenare il contagio, non di protezione da ricovero e decesso, che resta altissima in tutti i vaccini, anche in caso di variante Delta. Dai primi confronti emerge che il vaccino di Moderna potrebbe offrire una risposta immunitaria più forte e i suoi effetti svanire più lentamente rispetto a Pfizer.

Uno studio appena pubblicato sul Journal of American Medical Association - prosegue il Corriere - ha scoperto che i sanitari belgi protetti con Moderna avevano un numero di anticorpi più che doppio rispetto a chi aveva ricevuto Pfizer. Un altro studio dell’Università della Virginia ha scoperto che i destinatari del vaccino Moderna avevano più anticorpi di quelli dati da Pfizer. Un quadro simile è emerso anche dagli studi di Fase 3: l’efficacia di Pfizer è scesa a un tasso dell’80% dopo 4-6 mesi, contro il 93% di Moderna. La conferma arriva da Israele, dove è in corso la terza dose e la totalità della popolazione è stata immunizzata con Pfizer.