Valentina Nappi controlla i green pass: "Sul set e a casa non voglio no vax"

L'attrice: "Faccio come i ristoratori, senza la carta verde non faccio entrare nessuno"

Coronavirus
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Valentina Nappi controlla i green pass: "Sul set e a casa nessun no vax"

Il Coronavirus in Italia continua a far paura. La variante delta dilaga e gli ospedali sono tornati ad essere sotto pressione. Complici le vacanze estive in corso, la campagna vaccinale ha subito un brusco rallentamento. Sono ancora oltre 3 mln gli over 50 scoperti, che per scelta non si sono vaccinati e difficilmente decideranno di farlo. Sul documento anti no-vax c'è chi ha le idee chiare, come l'attrice di film per adulti Valentina Nappi. "Casa mia - spiega l'attrice alla Stampa - è come un ristorante: si entra col Green Pass".

"Se fossi un produttore - prosegue Valentina Nappi alla Stampa - chiederei il Green Pass,perché in caso di contagio dovrei pagare a tutti l’hotel per la quarantena. Invece pure nei film per adulti esistono i no vax. I leader politici dovrebbero guidare invece seguono il popolo. Hanno potere, ma lo esercitano per il loro tornaconto senza assumersi responsabilità. Virologi? Burioni fa battute infelici, mi piace la Capua, perché ha una bella storia e non sbrocca mai".