Piazza Fontana, esclusiva storica: la canzone "perduta" che racconta la strage
La ballata, composta dal cantastorie Angelo Cavallini nel 1969, era stata dimenticata e mai più eseguita
Strage di Piazza Fontana, la canzone "perduta" che ricorda la bomba alla banca dell’Agricoltura nel 1969 composta da un cantastorie
Il ritrovamento di una canzone che racconta la bomba alla banca dell’Agricoltura nel 1969, composta da un cantastorie, Angelo Cavallini e cantata da sua moglie Vincenzina, è un'esclusiva storica. Cristina Ferrari, in arte Chicca Smile, un'artista di strada di Milano ha portato questa canzone in sala di registrazione e questa antica ballata, arrangiata da un musicista professionista, Fabio Roveroni ora rivive nelle piazze di Milano. Della storia di questa canzone straordinaria, ritrovata dopo due anni di ricerche, sta per uscire sui canali social anche un documentario, girato tra gli artisti di strada di Milano, dal titolo “Piazza Fiontana del dolor”.
Chicca Smile
“Pensavo di far uscire il tutto nell’anniversario della strage, il 12 dicembre, ma gli artisti di strada che hanno collaborato alla iniziativa con me mi suggeriscono di pubblicare il tutto ora come contributo alla pace , ora che èp scoppiata la guerra in Ucraina”, racconta Chicca Smile. "Tutti i giornali sono ovviamente concentrata sulla guerra in Ucraina e sulle vittime innocenti: e forse non c’è spazio per altre notizie. Ma la canzone ritrovata da Claudio Bernieri con una indagine tra i tranvieri di Milano che si ricordavano la canzone, è un contributo proprio alla pace”. Dicono i versi: “Noi non vogliamo stragi d’innocenti noi ci ribelleremo ai prepotenti, vogliam la pace, la pace nell'amor!”
I Cavallini
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"L'INFAME STRAGE DI PIAZZA FONTANA" di Angelo Cavallini: il testo completo
I cantastorie lombardi, trio: Vincenzina Mellini, voce; Angelo Cavallini, fisarmonica; Adriano Callegari, saxofono.
II pallido fanciullo mutilato
in quella sera di dicembre scura,
la bomba non aveva risparmiato,
diceva: "Mamma, muoio di paura!"
Ancora ricordava quel boato
ed il terrore del corpo dilaniato,
sangue innocente
chi mai potrà pagar !
In quella Banca dell'Agricoltura
i morti ed i feriti furon tanti,
la gente sussurrava con paura:
È sangue che ci bagna tutti quanti!
Noi non vogliamo stragi d’innocenti
noi ci ribelleremo ai prepotenti,
vogliam la pace,
la pace nell'amor!
L'anarchico Valpreda fu arrestato
e molti altri furono fermati,
le indagini proseguon a ritmo serrato a tutt’oggi,
canto perché si faccia piena luce.
Il mondo può cambiare con l'amore
e mai con la violenza e col terrore,
sangue innocente
più si dovrà versar
Ritornello: Piazza Fontana al centro di Milano, mentre la gente sperava nel domani, scoppia la bomba: infame fu la strage! Piazza Fontana.