Accoltella alla schiena la fidanzata. Aveva già ucciso la ex con 33 pugnalate
Femminicidio, Stefano Fattorelli lo ha rifatto. Ha tentato di ammazzare la compagna. Per il primo omicidio era rimasto in carcere solo 6 anni: "vizio di mente"
Femminicida seriale, l'incubo si ripete a distanza di 23 anni
L'ennesimo tentato femminicidio arriva da Padova, una donna è salva per miracolo dopo essere stata picchiata a sangue e accoltellata alla schiena. L'aggressore però non è uno sconosciuto alla giustizia ma un uomo che ventitre anni prima uccise con 33 coltellate la sua ex. Stefano Fattorelli - si legge sulla Stampa - era stato già condannato per lo stesso tipo reato. La pena fu di 12 anni, ma per buona condotta e per il riconoscimento da parte del giudice di un vizio parziale di mente, la pena gli venne dimezzata. Proprio in cella ha conosciuto quella che era diventata la sua nuova fidanzata, ma le cose non erano andate bene e Fattorelli era stato condannato ancora, 2 anni per stalking. Martedì mattina stessa scena già vista con le ex.
Fattorelli - prosegue la Stampa - l’ha accoltellata, al termine di una lite furibonda, l’ennesima. Poi l’ha lasciata in una pozza di sangue. Lei aveva deciso di lasciarlo, lui non lo accettava. Aveva esternato tutto il suo rancore su Facebook: «Ho avuto una relazione con il diavolo», scriveva in uno dei tanti post che trasudavano odio, tutto indirizzato alla donna e a quella storia finita, esattamente come le altre. Quella rabbia l’aveva anche messa nero su bianco in una lettera inviata all’ospedale di Padova, in cui raccontava le fragilità dell’ex compagna. Una collera mai sopita e che martedì scorso si sarebbe potuta risolvere in maniera ancora più tragica. La donna, nonostante le ferite, non è in pericolo di vita.