Amazon, reso a pagamento dal 2024. Il manager dell'azienda fa chiarezza
Oggi è possibile restituire un prodotto entro 30 giorni dalla consegna senza particolari condizioni
Amazon Italia tramite un suo portavoce risponde ai dubbi degli utenti sulla possibilità del reso a pagamento dal 2024
Uno dei servizi che ha trasformato Amazon nel primo sito di e-commerce a livello globale oltre alla rapidità delle consegne è la pratica del reso gratuito. Stando però alle ultime voci che circolano sembra che nel 2024 per restituire un prodotto si dovrà pagare una qualche sorta di tassa. La notizia è stata prima riportata dalla CNN, secondo cui l'imposta nasce da un importante aumento delle spese di gestione dei resi, e poi corroborata dalla società di logistica Happy Returns, che sostiene che oggi l'81% dei negozi negli USA addebita una commissione sui resi in alcuni casi specifici.
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I resi diventeranno a pagamento anche in Italia? La risposta arriva direttamente da un portavoce della divisione italiane del colosso dell'e-commerce a Fanpage.it. Nel nostro Paese i resi restano gratuiti entro 30 giorni dalla consegna senza dover fornire alcuna motivazione per la restituzione.
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Ci sono comunque delle eccezioni, come nel caso di prodotti acquistati da terzi o articoli che non rientrano nella categoria standard come prodotti su misura, bevande alcoliche, audiovisivi e contenuti digitali. L'impatto del reso gratuito è comunque importante per le aziende di e-commerce. La CNN afferma che nel 2022 il 17% dei beni acquistati negli USA è stato restituito, in aumento rispetto all'8% del 2019.