Angela Celentano, atteso l'esito del DNA. La mamma è sicura: "È mia figlia"
Dopo 27 anni dalla scomparsa della piccola mentre, era in gita con la famiglia sul monte Faito, la somiglianza con una ragazza sudamericana riapre il caso
Angela Celentano, la famiglia segue la pista sudamericana ed è in attesa dell'esito del DNA. La mamma: "È mia figlia"
Si è accesa di nuovo la speranza per i genitori di Angela Celentano di aver trovato la figlia scomparsa all'età di 3 anni, il 10 agosto 1996, mentre si trovavano in gita sul monte Faito. Sono giorni d'attesa per la famiglia Celentano per l'esito del DNA, prelevato su alcuni campioni biologici di una ragazza di 31 anni, di origini sudamericane. Dallo scorso ottobre, la famiglia Celentano sta seguendo una nuova pista, dopo aver ricevuto una segnalazione, dove gli è stata indicata per somiglianza e una particolare voglia di caffè sulla schiena, una ragazza sudamericana di 31 anni, che lavora nel settore della moda.
L'avvocato di famiglia, Luigi Ferrandino spiega: "Per ora i miei assistiti preferiscono non rilasciare dichiarazioni ufficiali. Non appena gli esiti dei test saranno noti, decideremo insieme come rendere nota la notizia". La piccola è scomparsa 27 anni fa, numerose segnalazioni, fiumi d'inchiosto e infiniti appelli sono stati fatti dalla famiglia per poterla ritrovare.
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Angela Celentano, parla la mamma: "È mia figlia"
Mentre la famiglia Celentano attende l'esito del DNA, nelle scorse ore l'avvocato Luigi Ferrandino ha spiegato alla stampa che la signora Maria, mamma di Angela, appena ha visto le foto della ragazza sudamericana è stata subito sicura del fatto che quella ragazza fosse Angela. "Quando Maria ha visto la foto ha pianto e ha detto: 'Questa è mia figlia'". Non solo, una delle due figlie dei Celentano, guardando la foto della ragazza ha affermato: "Mamma, questa sembro io".
Angela Celentano, ecco perchè la ragazza sudamericana potrebbe essere la piccola scomparsa 27 anni fa
La nuova ipotesi di ritrovamento della piccola Angela, oggi adulta, risale ad ottobre scorso, quando una donna sudamericana trentenne ha raccontato di essere stata rapita da bambina mentre era in un bosco, poi portata via su un auto bianca e infine segregata in una grotta con altri bimbi. Infine da quella grotta sarebbe uscita quando una coppia la sarebbe venuta a prendere e con questi due avrebbe convissuto per diverso tempo.
Il legale dei Celentano, Luigi Ferrandino, ha rincato la dose, perché ci sarebbero dei dettagli che rendono ancor più probabile la sovrapposizione tra Angela e la cosiddetta ragazza sudamericana. "La storia di questa ragazza, la storia di questa famiglia, il fatto che il papà adottivo abbia avuto rapporti con la Campania e sembrerebbe anche con la zona circostante di Vico Equense, è un elemento per noi molto importante", ha spiegato Ferrendino che poi ha ricordato anche della voglia di caffè presente sul corpo sia di Angela che di questa ragazza.
Il rebus si scioglierà a breve quando verranno resi pubblici i risultati del Dna: "Una volta ottenuto il profilo genetico, lo consegnerò al generale Garofalo, che è il consulente di fiducia della famiglia Celentano, il quale provvederà poi a confrontare i profili genetici di Maria e Catello per verificare se c’è una corrispondenza".