Appuntamento al buio all'una di notte. Lui va a casa sua e le sfigura il viso
L'aggressore ventenne di Udine è stato rintracciato attraverso la chat in cui si erano conosciuti, rischia da 8 a 14 anni di carcere. Colpita con una bottiglia
Udine, conosciuti in chat: lui va a casa sua e la colpisce a bottigliate
Brutta disavventura per una donna di Udine, un incontro con uno sconosciuto avvenuto su un sito di incontri rischia di finire in tragedia. Era circa l'una di notte, quando giovedì scorso - si legge sul Messaggero - un ragazzo di 20 anni si è presentato nell'appartamento di lei in centro, dopo che avevano preso accordi via chat. La donna, di certo, non poteva immaginare cosa sarebbe accaduto di lì a pochi minuti. Nonostante infatti non vi fosse apparentemente nessun motivo per cui lui potesse desiderare di farle del male, non vi sarebbero dubbi sul fatto che l'aggressione sia stata premeditata. Il ragazzo aveva deciso di portare la bottiglia con sé, aveva pensato a come nasconderla e l'ha poi tirata fuori soltanto quando è stato pronto ad agire. Dopo essere andato in bagno, ha quindi iniziato a colpire la donna violentemente, in particolare alla testa e al volto, più volte.
Probabilmente - prosegue il Messaggero - era convinto che nell'appartamento non vi fosse nessun altro, e si è fermato soltanto quando ha realizzato che invece in un'altra stanza c'era il coinquilino della ragazza. Quest'ultimo così come un netturbino al lavoro in strada che ha udito le grida di dolore della vittima ha immediatamente chiamato le forze dell'ordine. A quel punto, il 20enne ha tentato di dileguarsi. In un primo momento, ha cercato di uscire dalla porta di ingresso, poi si è chiuso a chiave nel bagno ed è scappato attraverso la finestra. All'arrivo dei soccorsi, sul pavimento dell'abitazione sono stati trovati ovunque cocci di vetro sporchi di sangue. La vittima presentava profonde ferite alle labbra, alle guance e alla testa: il suo viso era stato sfregiato in modo permanente. Rintracciato dalla polizia grazie alla descrizione fornita dalla vittima e all'analisi delle chat tra i due, adesso l'uomo rischia dagli 8 ai 14 anni di reclusione.