Brindisi, tenta una rapina in gioielleria ma viene linciato dai passanti
Rapina in una gioielleria di Brindisi: un uomo picchiato dal proprietario e linciato dai passanti. È caccia al complice
Tentata rapina in una gioielleria di Brindisi finisce con un linciaggio
Momenti di follia a Brindisi, in pieno centro, dove i poliziotti della volante sono intervenuti per fermare due rapinatori, ma quando sono arrivati uno era già stato bloccato e linciato da alcuni passanti oltre che dal titolare della gioielleria, l’altro era fuggito col bottino.
È accaduto poco dopo le 19.30, nei pressi del comune, nella gioielleria Anna Longo, sotto ai portici di via Filomeno Consiglio, quando due malviventi con passamontagna hanno fatto irruzione nell’attività armati di pistola e hanno intimato il titolare di consegnargli i soldi. Ma l’uomo ha reagito con violenza ai due da metterne uno in fuga e picchiare l’altro che, poi, nel tentativo di liberarsi da questo è finito in strada, scontrandosi con alcuni passanti. Questi hanno compreso nell’immediato cosa fosse accaduto poco prima e l’hanno linciato.
Quando sono arrivati i poliziotti il 37enne G.S, brindisino già noto alle forze dell’ordine, era a bordo di un’ambulanza del 118 chiamata in soccorso per le ferite riportate dal rapinatore. Dopo le medicazioni è stato arrestato.
È caccia, invece, all’altro rapinatore fuggito a piedi per le vie limitrofe e, forse, con qualche migliaio di euro. Il bottino è da quantificare. Certo, è che l’atmosfera prenatalizia si fa sentire, tra i cittadini che affollano le vie del centro per fare shopping e i reati predatori che tornano alla ribalta in questo particolare periodo dell’anno. Però, in questo caso, a uno dei malviventi è andata male. Anzi, si è fatto male.
Ora, gli uomini della squadra mobile e della volante che hanno sequestrato il cellulare di G.S. impiegheranno poco per scoprire il complice in fuga. E, a meno che si nasconda bene, ha le ore contate.