Brutale omicidio in Calabria: donna uccisa a colpi di kalashnikov
Antonella Lopardo è stata freddata da una scarica di proiettili sull'uscio di casa. Non si esclude la matrice 'ndranghetista
Calabria, donna uccisa da una scarica di prioiettili sull'uscio di casa: si segue la pista della 'ndrangheta
Omicidio brutale a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza (Calabria). Una donna è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco nella sera di martedì 2 maggio intorno alle ore 22. Antonella Lopardo, di 49 anni, sarebbe stata freddata con un'arma lunga e non è escluso che possa essere stato usato un fucile kalashnikov.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima era a casa insieme al marito, Salvatore Maritato (già noto alle forze dell'ordine), quando qualcuno ha suonato al campanello. Così è andata ad aprire, ma non appena la porta si è spalancata è stata colpita da una scarica di proiettili, ferendo mortalmente la donna al torace e in volto. Il marito si è invece salvato cercando riparo dietro i mobili del soggiorno.
Al momento gli investigatori non escludono alcuna pista, compresa quella del delitto di 'ndrangheta. Al vaglio anche l'ipotesi che il vero obiettivo fosse Maritato. Non è chiaro se il killer fosse da solo, o in compagnia di una seconda persona che ha facilitato poi la fuga. La Procura della Repubblica di Castrovillari ha subito dato il via alle indagini, in stretto contatto con la Dda di Catanzaro. Le immagini di tutte le telecamere di sorveglianza della zona vengono ora passate al setaccio.
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