Catania, terrore per l'uragano. Market assaltati e sacchi di sabbia ovunque

Allarme rosso in tutta la Sicilia orientale. Il "Medicane" potrebbe colpire di nuovo la città etnea, questa volta con ancora più forza

Cronache
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Catania, terrore per l'uragano. Market assaltati e sacchi di sabbia 

Catania sta vivendo con terrore il ritorno di "Medicane", il pericoloso uragano che minaccia ancora una volta la Sicilia orientale. I cittadini si preparano al peggio e in centro città tutti i negozi hanno messo una barriera di sacchi di sabbai e cenere lavica davanti alle entrate. Il problema più grande - si legge sul Messaggero - è proprio piazza Duomo, dove per conformazione della città tutta l'acqua confluisce e che rischia di generare una catastrofe, dopo i tanti danni già prodotti dall'alluvione dei giorni scorsi. Proprio ieri è stato trovato il corpo di Angela Caniglia, 61 anni, scomparsa nella zona di Scordia, nel Catanese. Il nubifragio dei giorni scorsi aveva già fatto registrare due vittime.

Il problema è che ora si aspetta il secondo round: la Protezione civile - prosegue il Messaggero - ha disposto l'allarme rosso per la Sicilia orientale. «Sembra di essere tornati ai tempi del lockdown - racconta all'Adnkronos Daniele, un commesso del supermercato Despar di Pedara, in provincia di Catania - I nostri scaffali, così come quelli di altri supermercati, sono stati letteralmente svuotati. I carrelli sono pieni, la gente stamattina ha comprato di tutto per farsi le scorte e si è barricata in casa dal pomeriggio. In giro non c'è nessuno, né macchine né persone, sia nel centro di Catania sia nei paesini limitrofi.