Cervesina, trovato un altro cadavere nel Po: è mistero
Impossibile identificare l'uomo a causa dell'avanzato stato di decomposizione del corpo
Cervesina, dal Po spunta un cadavere mummificato
A Cervesina è stato ritrovato il corpo di un uomo, rimasto incagliato nelle acque del Po alla confluenza dello Staffora per parecchi mesi. Il cadavere è stato avvistato ieri mattina da un residente che inizialmente pensava si trattasse di un cumulo di stracci. Infatti, secondo quanto riferito dal testimone ai carabinieri, il corpo “era lì già da gennaio”, ma solo con la secca è stato possibile distinguere la presenza di un corpo.
L’operazione di recupero, complicata dallo stato di mummificazione in cui versava il corpo, si è conclusa solo nel pomeriggio. Attualmente l’unico dato confermato è il sesso del corpo, appartenuto a un uomo. Impossibile l’identificazione a causa dell’avanzato stato di decomposizione. Per questa saranno utili i vestiti. In attesa del test del Dna, le indagini proseguono con la comparazioni delle denunce di persone scomparse nei mesi scorsi, dal Piemonte fino al punto di ritrovamento.
Si apre così un altro giallo sulle rive del fiume Po. Ancora irrisolto quello di Rovigo, dove è stato ritrovato il corpo di una donna decapitata, non ancora identificata.